Stephen King, esce il nuovo terrificante romanzo sui bimbi rapiti
L’attesa per Stephen King sta finendo. Arriva il nuovo volume. Terrificante, come sempre. Di anni ne sono passati dal suo esordio. King raggiunse finalmente la pubblicazione di un proprio romanzo nel 1974 con Carrie. L’autore ha sempre sostenuto che fu la moglie Tabitha ad incoraggiarlo per farlo visionare ad una casa editrice, in quanto lui non riponeva in questa storia particolare fiducia di successo. Acquistato dalla casa editrice Doubleday per soli 2 500 dollari, il romanzo passa inosservato nell’edizione rilegata, ma ottiene un successo enorme con l’edizione economica, superando il milione di copie vendute.
Il nuovo libro di Stephen King
Nel bel mezzo della notte, in una casa della periferia di Minneapolis, Luke Ellis, un ragazzino di 12 anni, dotato di un’intelligenza fuori dal comune, viene caricato su un suv nero dopo che un misterioso gruppo di persone ha ucciso i suoi genitori. Luke si risveglierà all’Istituto, in una stanza identica alla sua cameretta, ma senza finestre. Fuori dalla sua porta, ci sono altre stanze con ragazzi con talenti speciali (telecinesi e telepatia), che sono arrivati nell’Istituto nello stesso modo in cui ci è arrivato Luke. Sono queste le scene iniziali del prossimo “terrificante romanzo” di Stephen King, 71 anni, dove una misteriosa quanto efferata organizzazione rapisce ragazzini con doti paranormali. “The Institute” (L’Istituto), nuovo libro del re dell’horror all’americana, sarà pubblicato il prossimo 10 settembre in contemporanea mondiale negli Usa, in Canada, in Gran Bretagna, nei paesi del Commonwealth e in Italia (ancora una volta da Sperling e Kupfer, editore di tutti i precedenti romanzi di King). Psichicamente terrificante come “L’incendiaria” (1980) e con il potere spettacolare dei ragazzini di “It” (1986), “The Institute” racconta una storia straziante e drammatica del bene contro il male in un mondo in cui i buoni non sempre vincono.
Bastano due minuti per sconvolgere la vita di Luke, per sempre, ora prigioniero di un famigerato Istituto dove sono rinchiusi altri bambini come lui. Dietro porte tutte uguali, lungo corridoi illuminati da luci spettrali, si trovano piccoli geni con poteri speciali. Appena arrivati, sono destinati alla Prima Casa, dove Luke trova i compagni Kalisha, Nick, George, Iris e Avery Dixon, che ha solo dieci anni. Poi, qualcuno finisce nella Seconda Casa. “È come il motel di un film dell’orrore”, dice Kalisha. “Chi prende una stanza non ne esce più”. Sono le regole della feroce signora Sigsby, direttrice dell’Istituto, convinta di poter estrarre i loro doni: con qualunque mezzo, a qualunque costo. Chi non si adegua subisce punizioni implacabili. E così, uno alla volta, i compagni di Luke spariscono, mentre lui cerca disperatamente una via d’uscita. Solo che nessuno, finora, è mai riuscito a evadere dall’Istituto. Dopo classici come “L’incendiaria” e “It”, Stephen King si mette di nuovo alla prova con una storia di ragazzini travolti dalle forze del male, in un romanzo come sempre trascinante, che ha anche molto a che fare con i nostri tempi.
La rivista di anticipazioni editoriali “Publishers weekly”, che ha letto in anteprima il romanzo, ha scritto che con “The Institute” King “travolge il lettore con una storia di bambini che trionfano sul male come non ne scriveva dai tempi di ‘It’. Entrando nella mente dei suoi giovani personaggi, crea un senso di minaccia e di intimità magici. Non c’è una parola di troppo in questo romanzo perfetto, che dimostra ancora una volta perchè King è il Re”.