Taormina, in pasticceria dolci “mafiosi al pistacchio” e “Cosa nostra alle mandorle”
Dolci al pistacchio e alle mandorle in bella mostra tra le vetrine colme di prelibatezze siciliane. Ma con nomi che poco hanno a che fare con la tradizione dolciaria dell’Isola. Nel “Laboratorio pasticceria Roberto” in via Calapitrulli a Taormina, in provincia di Messina, infatti, tra strudel, cannoli e frutta martorana ai clienti vengono offerti anche i “mafiosi al pistacchio” e i “cosa nostra alle mandorle”. Dolci recensiti anche su TripAdvisor, dove il laboratorio pasticceria incassa ottime recensioni.
A far esplodere il caso e le polemiche è stato un gruppo di studenti palermitani che ha segnalato il marketing “mafia style” della pasticceria. Dolcetti dal gusto sublime pubblicizzati anche su siti dedicati come il golosario.it. «In questo laboratorio, oltre ai perfetti cannoli dalla cialda croccante riempita al momento di ricotta fresca, sono spettacolari i dolci di mandorla e di pistacchio – si legge -. Quindi Delizie al pistacchio (una pasta frolla ripiena di burro, pistacchio e marmellata), Mafiosi al pistacchio (un cuore di pura pasta di pistacchio ricoperto di mandorle intere), Cosa Nostra alla mandorla, paste di marzapane, torte e infine strudel siciliani alla frutta e le tipiche cassate (su ordinazione)».
Dopo le polemiche è intervenuto il sindaco: «Il pasticciere è dispiaciuto, presto via i nomi dai dolci.