Terrore a Pomezia: 25enne rapinato e sequestrato nel bagno della sua villa da 4 stranieri
Rapina in villa stile Arancia Meccanica a Pomezia. Venticinquenne rapinato e sequestrato nel bagno della villa dove abita con i genitori a via dei Pioppi. Una strada senza uscita in campagna nella zona della Castagnetta. Il ragazzo, come ricostruisce il Messaggero, aveva organizzato una festa nel giardino della casa insieme a un gruppo di amici approfittando dell’assenza dei genitori. Intorno alle 3 dopo la fine della festa si è trovato davanti quattro uomini armati con tre pistole e un piede di porco che lo hanno costretto a girare nella villa alla ricerca di oggetti di valore e denaro. Uno dei malviventi lo teneva costantemente sotto tiro, mentre gli altri rovistavano nelle stanze. Il giovane ha raccolto tutti i gioielli che è riuscito a trovare e li ha consegnati alla banda insieme al poco denaro in contante che aveva: appena 200 euro. I rapinatori dopo averlo rinchiuso nel bagno sono fuggiti.
Rapina in villa, l’intervento dei carabinieri
Il ragazzo, che aveva con sé il telefono cellulare, è riuscito a chiedere aiuto ai carabinieri. «I quattro uomini avevano tutti il viso coperto – avrebbe detto agli investigatori – e mi è sembrato che parlassero con uno spiccato accento dell’Europa dell’est. Sicuramente non erano italiani». L’antifurto non era stato inserito, si legge ancora sul Messaggero, «perché non ero ancora andato a dormire e i miei amici erano usciti da poco». La banda avrebbe scavalcato la recinzione e forzato una finestra (gli investigatori hanno trovato segni di effrazione) per entrare nella villa che non è protetta da un sistema di video sorveglianza. Nei prossimi giorni saranno ascoltati anche gli amici del 25enne per capire se qualcuno di loro abbia notato qualche auto sospetta. Le indagini non escludono alcuna pista. La zona, molto isolata, è spesso presa di mira dai ladri alla ricerca di oggetti di valore. Diverse le denunce di furto presentate ai carabinieri dai residenti della Castagnetta.