Vecchioni fa un comizio pro migranti e canta ”Bella ciao”. Il web: «Vai alla festa dell’Unità»
Scoppia il putiferio ad Ovindoli sulla performance di Roberto Vecchioni. Prima l’intervento pro migranti, poi la canzone “Bella ciao” hanno innescato un cortocircuito che non è piaciuto al pubblico e non solo. Come riportato da il quotidiano locale Il Centro, la tappa di “Infinito Tour” che il cantautore sta tenendo nelle principali piazze italiane è finita male e anche tra i fan di Vecchioni la morale pro migranti, stile campagna elettorale, non è stata presa bene. Oltre agli applausi, infatti, non sono mancati i fischi.
Il sindaco: «Vecchioni fa campagna elettorale»
A stigmatizzare il comizietto improvvisato dal cantautore è stato anzitutto il sindaco leghista, Simone Angelosante, che parla di un’iniziativa di “cattivo gusto”. Vecchioni «dovrebbe astenersi dal fare propaganda politica di basso livello. Anche perché – aggiunge – è stato molto criticato da una parte del pubblico tanto che io sono stato sommerso da messaggi». «Chiunque può fare tutte le campagne elettorali che vuole, può fare tutti i commenti che vuole, ma deve dire che sta facendo campagna elettorale e che sta facendo comizi. Se invece viene per un concerto, si fa pagare – perché è stato ben pagato non dal Comune ma da un comitato – e fa campagna elettorale, vuol dire che ne va della sua professionalità».
giullare