«Mi fa piacere che Salvini abbia accettato la proposta di confronto lanciata a Porta a Porta. Tra il 15 e il 17 ottobre, su Rai1, finalmente ci confronteremo con l’omonimo. Sarà divertente». L’annuncio dei duello tra “Mattei” arriva da Matteo Renzi nella sua enews che spedisce tramite le mail. Nel suo messaggio seettimanale, Renzi prova a rassicurare i suoi fans su una possibile, ulteriore manovra di Palazzo per disarcionare Conte: «Visto che sono ripartiti con le fake news, breve riassunto delle risposte facili. 1. Vogliono staccare la spina al governo Conte Bis! Falso! Noi abbiamo attaccato la spina al governo per evitare le follie di Salvini. Attaccata, non staccata come voleva chi sognava le elezioni. Per noi la legislatura finisce nel 2023: viva la stabilità!», scrive Renzi.
Ed aggiunge: «Lo fanno per le poltrone. Falso! Avessimo avuto questa idea, lo avremmo fatto prima dell’assegnazione degli incarichi. E soprattutto a noi interessano le idee, non gli sgabelli». Infine: «Renzi vuole sedersi al tavolo. Falso! Io non parteciperò a nessun tavolo perché non avrò alcun ruolo formale. Si può fare politica anche senza reclamare posti al tavolo. O a tavola. Basta avere idee». Renzi annuncia poi che “la guida provvisoria di Italia Viva è stata affidata a Teresa Bellanova e Ettore Rosato. Ogni incarico in Italia Viva avrà una regola: parità di genere. Donna e uomo, uomo e donna. C’è chi dice che questo sistema è barbaro, perché non sono le quote di genere a garantire la partecipazione femminile», aggiunge Renzi. «Io dico che è ancora più barbaro un sistema in cui siamo sempre tutti uomini. Italia Viva sarà un partito femminista: senza ideologie del passato, ma una casa in cui una ragazza che voglia puntare in alto sia libera di farlo», aggiunge.