
Il corpo fatto a pezzi ritrovato in Francia è di un italiano: era scomparso a luglio
Dunque, non ci sono più dubbi o dati da accertare: il corpo smembrato di un uomo, ritrovato in Francia, a Charlette (Isére), è quello di un cittadino italiano, il 44enne Vittorio Barruffo, scomparso il 9 luglio da Montalieu-Vercieu. Ed è mistero sulla scomparsa e sulla morte, sicuramente violenta, della vittima, un uomo come tanti, con una compagna e il lavoro in una pizzeria…
Corpo smembrato ritrovato in Francia: è di un italiano
Come si legge sul quotidiano Dauphine Libère, all’identità dimquel che resta della vittima, si è arrivati attraverso l’autopsia e dopo l’analisi dentale. Il cadavere, apprende l’Adnkronos riferendo elementi d’indagine relativi alle ispezioni cadaveriche, era avvolto in un telo di cellophane e presentava «lesioni craniche causate da un oggetto contundente che potrebbe essere la causa della morte per gravi danni neurologici e/o emorragia».
Una persona come tante: una compagna, un lavoro in pizzeria…
Il quotidiano francese ha pubblicato la foto del 44enne, che viveva in Francia con la sua compagna. Della sua scomparsa ne aveva parlato anche “Chi l’ha visto” e su Facebook un appello era stato lanciato da Elvira Barruffo. L’uomo doveva tornare in Italia quando è scomparso, e raggiungere lì la sua compagna rientrata a giugno. Ma a un certo punto ha smesso di rispondere al cellulare e non ha più dato notizie di sé. Poi, nelle scorse ore, il macabro ritrovamento che svela il giallo della sparizione, ma non ancora il mistero della morte…