Da Enzo al 29 – Roma
Da Enzo al 29
Via dei Vascellari, 29 – 00153 Roma
Tel. 06/5812260
Sito Internet: www.daenzoal29.com
Tipologia: trattoria
Prezzi: 30€ per primo, secondo e dolce
Giorno di chiusura: Domenica
OFFERTA
A Trastevere di turisti in fila davanti a un ristorante se ne vedono parecchi e fa male sapere che proveranno un’offerta che di tipico, nella grande maggioranza dei casi, non ha nulla. Da Enzo al 29 per fortuna non è così e fa quasi piacere attendere il proprio tavolo – si può prenotare solo per l’orario di apertura, alle 19.30, mentre dopo e a pranzo no – fra persone dai diversi idiomi sapendo che torneranno nel loro paese e racconteranno di piatti ben eseguiti con materie prime selezionate. Eh sì, perché nonostante l’offerta molto semplice, incentrata sui capisaldi della tradizione romana, si nota la cura per i dettagli, come per olio, pasta e pomodoro a marchio proprio, confezionati per il ristorante da validi produttori, o per altri ingredienti provenienti da fornitori di eccellenza (uova e pollo, per esempio) ben raccontati da camerieri istruiti a dovere. La nostra cena è iniziata con un buon carciofo alla giudia e con la palla al 29, una sfiziosa crocchetta di patate e baccalà con cuore di mozzarella, per poi proseguire con una carbonara degna di nota sia nella variante classica che in quella completata con asparagi (scelta dalla lavagna che riporta l’offerta del giorno), e con un’amatriciana che scontava un’eccessiva abbondanza di condimento. Fra i secondi, ben eseguite le polpette al sugo e davvero eccellente la tagliata di pollo alla griglia dell’azienda agricola Pulicaro. In chiusura meglio il mascarpone con fragoline di bosco del tiramisù, troppo compatto, seguiti da un caffè che non ha lasciato il segno. Ultimo cenno per la lista dei vini, giustamente confinata al Lazio, ma troppo limitata e dai ricarichi eccessivi.
AMBIENTE
Chi ha giocato a tetris è avvantaggiato nel riuscire a prendere posto a uno dei tavoli, inseriti in numero eccessivo nella piccola sala dal mood informale; meglio approfittare, quando la stagione lo consente, dei coperti disposti nella caratteristica stradina su cui affaccia la porta di ingresso dell’osteria.
SERVIZIO
Molto alla mano, ma preparato nel raccontare le materie prime alla base dei piatti.
Recensione a cura di: Il Saporaio – La Pecora Nera Editore –