Delmastro: «Ha ragione Trump quando dice Giuseppi. Esistono due Conte» (video)
«Ha ragione Donald Trump quando parla di ‘Giuseppi’ perché Conte è un personaggio multiforme, versipelle che ha la capacità di squadernare e disorientare il suo interlocutore politico». Agguerrito e polemico l’intervento a Montecitorio di Andrea Delmastro sulle comunicazioni del premier in vista del Consiglio d’Europa.
Delmastro: Ha ragione Trump quando parla di Giuseppi
«Per per quanto uno si abitui alle sue piroette politiche – continua il deputato di Fratelli d’Italia – nessuno riesce a comprendere dove lui andrà a posizionarsi. C’è un Conte che è stato avvocato del popolo. Che più o meno dignitosamente ad agosto ha finito la sua parabola politica. E c’è un Conte che da quella tomba politica è fiorito diventando il Proconsole d’Europa in terra d’Italia».
Conte non parla a noi ma ai suoi padrini
L’accusa rivolta al presidente del Consiglio è pesante. «Oggi, lei si è rivolto al Parlamento affinché qualcun altro, in Europa, lo sentisse. Non ha parlato a questo Parlamento ma ai padrini politici che hanno reso possibile che fosse ancora presidente del Consiglio in spregio alla volontà popolare italiana».
Bloccare l’adesione della Turchia alla Ue
Il suo esordio – prosegue Delmastro – è stato da Zelig. Dove è finito il Conte che un anno e mezzo prometteva un’Italia che si faceva sentire in Europa, che voleva smontare le gabbie economiche? Sull’economia lei parla di una visione europea condivisa ma quale?». L’esponente del partito di Giorgia Meloni denuncia la sudditanza del nuovo governo Pd-5Stelle a Germania e Francia. «Ieri la sua maggioranza in commissione Esteri ha respinto la proposta di Fratelli d’Italia di bloccare l’adesione della Turchia alla Ue. E persino la richiesta subordinata, fin troppo moderata, di sospendere almeno i fondi di pre-adesine all’Unione europea. Perché forse lei non lo sa ma diamo alla Turchia 58 miliardi».
Il finto accordo europeo sull’immigrazione
E ancora saette sul terreno dellimmigrazione, dei dazi commerciali, della difesa del made in Italy. Nel mirino di Fratelli d’Italia il finto accordo europeo sulla redistribuzione degli immigrati. «È tanto difficile parlare dei meccanismi per mettere in sicurezza i confini europei? Se lo facesse – dice ancora Delmastro rivolgendosi a Conte – avrebbe la solidiarietà dei paesi di Visegrad. Ma per farsi invadere non gliela danno…»,
#FdIConte: rinunciatario, accomodante, senza visione, ancora una volta andrà in Europa con il cappello in mano.Da avvocato del popolo a Proconsole d'Europa in terra d'Italia.#InteresseNazionale
Pubblicato da Andrea Delmastro su Mercoledì 16 ottobre 2019