FdI si schiera con Elvira Bello, cacciata dalla squadra di calcio a 5 per le sue idee politiche
«Mi hanno detto che questa è una squadra dove l’aspetto politico pesa almeno per il 50%. Io intendo lo sport come un qualcosa che non c’entra con la politica, posso giocare contro una del Partito democratico o con un’avversaria della Lega, poco cambia». Così Elvira Bello, esclusa da una squadra di calcio a 5 femminile, al Corriere della Sera. Il motivo dell’esclusione? È di destra. La presidente del circolo Fratelli d’Italia di Cadoneghe nel Padovano voleva rientrare in attività con una squadra che l’ha rifiutata. Il “Quadrato Meticcio”, il nome la dice lunga, è fondata sui valori «dell’antirazzismo, dell’accoglienza e dell’inclusione». Elvira aveva iniziato ad allenarsi con loro, fermandosi poi sette giorni per una vacanza. Al rientro agli allenamenti ha ricevuto il benservito dalle ormai ex compagne. Erano andati sulla sua bacheca Fb e avevano letto delle sue posizioni politiche.
Meloni: “È un centro sociale o una squadra di Calcio a 5?”
«Sono scandalizzata dalla notizia», ha commentato Giorgia Meloni. «Elvira è stata cacciata e messa alla porta perché le sue idee e il suo impegno politico sono stati giudicati incompatibili con gli “intenti sociali” dell’associazione. Se l’ASD Quadrato Meticcio vuole fare un circolo politico, è libera di farlo ma non può godere dei vantaggi fiscali riconosciuti dalla legge a chi pratica sport. Faccia pure il torneo dei centri sociali d’Italia se ci tiene. Fratelli d’Italia presenterà un’interrogazione al governo su questa vergogna e chiede al Coni di intervenire subito per ribadire che nel mondo dello sport non c’è nessuno spazio per la discriminazione».
Mollicone: “Subito un’interrogazione sulla vicenda”
Federico Mollicone, capogruppo FdI in commissione Sport, è intervenuto sulla vicenda. «Solidarietà a Elvira Bello, presidente del circolo FDI di Cadoneghe, per la discriminazione politica ricevuta per la sua militanza. Sport e politica dovrebbero viaggiare su binari diversi. Presenteremo un’interrogazione al ministro per lo Sport Spadafora affinchè faccia chiarezza, congiuntamente al Coni, sulla condotta dei vertici del “Quadrato Meticcio»
Le compagne hanno spiato la bacheca Fb di Elvira Bello
Che cosa ha indignato le compagne della Bello? I post su immigrati molesti, sui clandestini e un «like» a una frase di Mussolini. «Io sono una persona molto aperta, lavoro, non ho mai avuto problemi con la giustizia. Non sono andata al Quadrato per provocare e faccio politica solo da un anno. Ad esempio ho condiviso il post sull’immigrato che corre davanti al tram ma l’avrei pubblicato anche se fosse stato un italiano. Mia figlia va a scuola con 24 extracomunitari, a me basta che agiscano nella legalità». Alle “compagne” del Quadrato Meticcio non è bastato.
Non esiste nessuno più razzista dei cosiddetti antirazzisti.
Chi è razzista?
Il razzismo degli antirazzisti… nulla di nuovo
Tranquilla tempo al tempo!!! Il leone non si scompone x il bisbiglio delle pecore!!!
Vergogna e ancora vergogna! Maleducate grazie anche ai loro genitori!