«Io sono italiana». La Ricciarelli legge Oriana Fallaci sui migranti. Il video torna e ridiventa virale
Le frasi di Oriana Fallaci. La loro forza. Non è un video di questi giorni. Ma è attualissimo. E all’improvviso esplode sul web con migliaia di condivisioni. Katia Ricciarelli legge le sue parole. Parole famosissime, con quella rabbia e quell’orgoglio che esplodono alla fine. Un misto di verità ed emozioni. «Difendere la propria cultura in Italia sta diventando peccato mortale». Così inizia lo scritto. «Intimiditi dall’impropria parola razzista, tutti tacciono come conigli».
Le frasi di Oriana Fallaci diventano un cult
La denuncia di Oriana Fallaci è forte, sembra venir fuori oggi. E la Ricciarelli rende l’atmosfera alla perfezione. Gli immigrati «bivaccano nelle nostre strade». «Con tanto fervore contribuiscono al commercio della droga e della prostituzione, a quanto pare non proibilta dal Corano». Poi l’analisi si fa sempre più profonda. Da noi non c’è posto «per il fottuto burqa». E se ci fosse «io non glielo darei», scrive Oriana Fallaci. Perché «equivarrebbe a buttar via Dante, Leonardo, Michelangelo, Raffaello, il Rinascimento, il Risorgimento e la libertà».
«Io l’Italia non gliela regalo»
«Equiparrebbe a regalargli la nostra Patria. L’Italia, insomma. E io l’Italia non gliela regalo. Io sono italiana, la mia lingua è l’italiano. Quando ascolto l’Inno di Mameli io mi commuovo». «Il nodo alla gola mi viene anche a guardare la bandiera bianca, rossa e verde che sventola. Siamo morti per quel Tricolore». E la conclusione: «Quello che avevo da dire l’ho detto. La rabbia e l’orgoglio me l’hanno ordinato. La coscienza pulita me l’ha consentito». (video tratto da Youtube).
Lei aveva visto giusto è lontano!
Fantastica esposizione fatta da una Ricciarelli sublime. Incredibile come Oriana Fallaci fosse così avanti nella prospettiva di una società del futuro.
Grande anche il “Secolo d’Italia” che ha avuto il coraggio di mettere un video di questa caratura, contro l’idiozia, la mala fede e l’ignoranza del buonismo.