CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

La Germania ci rimanda i clandestini espulsi da Salvini: 50 al mese

La Germania ci rimanda i clandestini espulsi da Salvini: 50 al mese

Politica - di Redazione - 31 Ottobre 2019 - AGGIORNATO 1 Novembre 2019 alle 12:16

“Una procedura che con la Lega al governo era stata ovviamente respinta – ha proseguito poi Salvini – con noi l’Italia aveva rialzato la testa, Pd-5Stelle-Renzi vogliono riportarci all’Italietta schiava e umiliata. Non lo permetteremo!”

Chi sono i dublinanti

Vengono definiti “Dubliners” in italiano “dublinanti”, quei migranti che in base agli accordi di Dublino vengono rispediti indietro in Italia. Perché il regolamento di Dublino prevede che i migranti debbano presentare la domanda di asilo nel paese di primo accesso. E nella maggioranza dei casi è l’Italia. In poche parole, un migrante arrivato in Italia e poi giunto in Germania, nella grande maggioranza dei casi arriva a Berlino. E quindi torna nel nostro Paese. Attualmente la questione dei dublinanti è tornata ad accendere gli animi sul tema immigrazione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ci sono 4 commenti

  1. AnnaMaria ha detto:

    Che schifo, Conte e Di Maio si sono appecoronati alla culona tedesca! Questo governo DEVE ESSERE MANDATO A CASA AL PIÙ PRESTO, CONTINUANO A FARE DANNI SU DANNI!!!

  2. ADRIANO AGOSTINI ha detto:

    Alla faccia di chi ha creduto alla suddivisione dei migranti. O ci sono o ci fanno.

  3. rino ha detto:

    Certo perché le cooperative rosse avranno un futuro. Noi dovremmo caricarli subito su un altro aereo e riportarli in Africa. In fondo in Libia ci sono arrivati, dai loro paesi, con le loro gambe e non vedo che male c’è a riportarceli.
    Ai censori europei bisognerebbe avere il coraggio di dare questa risposta.

  4. FrancoPrestifilippo ha detto:

    Queste sinistre fanno finta di non comprendere il gioco dell’Europa….. o da chi li rappresenta e sperano di raccattare qualche voto tra l’ingenuo popolo!

di Redazione - 31 Ottobre 2019