L’ossessione di chef Rubio: in un colpo solo torna a insultare Meloni, Salvini e la polizia
Chef Rubio insiste. Dopo la pessima figura collezionata a seguito delle esternazioni sugli agenti uccisi a Trieste, ora torna alla carica con un tweet commento sulla presunta mancanza di «preparazione» delle nostre forze di polizia. Il pretesto è una colluttazione tra una vigilessa e un nigeriano, ma il punto sembra essere un altro: lui, Rubio. Il cinguettio, infatti, suona come un’autoassoluzione rispetto allo scivolone precedente. «ARIDAJE!! Chi è lo stronzo? Io che vi riporto alla realtà o voi che fate finta che non ci sia un CAZZO di problema? Ma è mai possibile? Ma come stiamo messi? Senza vocazione, preparazione e supporto totale da parte dei vertici, ci saranno altre tragedie», ha scritto Rubio a sostegno della sua tesi sull’impreparazione degli agenti, già espressa in occasione di Trieste.
Chef Rubio di nuovo contro le forze di polizia
A vedere il video del nigeriano, però, si capisce che la preparazione necessaria in un caso del genere dovrebbe essere quella di un campione mondiale di arti marziali o, meglio ancora, del protagonista di un film d’azione e spionaggio. Il nigeriano, infatti, è così nerboruto e scatenato che per fermarlo non bastano tre uomini e due donne. L’autoreferenziale Rubio in quel video ci vede l’impreparazione degli agenti e tutto il resto. La cronaca racconta di un nigeriano 20enne nel pieno delle forze e senza fissa dimora che, dopo aver cercato di rubare un’auto nel parcheggio di un supermercato, si scaglia con tutta la violenza possibile contro forze dell’ordine e personale di sicurezza.
Gli insulti a Meloni e Salvini
E questo senza voler entrare nel merito del ragionamento di Rubio. Perché poi dà pure il caso che se uno di quei cinque – tra agenti e cittadini – avesse steso il nigeriano con un pugno ben assestato magari avrebbe pure passato un guaio. E qualche Rubio di turno avrebbe alzato il ditino contro la “violenza fascista” delle forze dell’ordine. Del resto, lo stesso Rubio, nel tweet precedente, postato appena un’ora prima, era tornato a insultare Giorgia Meloni, Matteo Salvini e gli italiani che li sostengono sul tema dell’immigrazione.«Carissimi Salvini e Meloni, potete smettere di fare i finti paranoici, inculcando fake news nella testa del vostro sparuto gruppo di sostenitori. Il vostro fascio razzismo non ha attecchito: ritentate, sarete più fortunati», ha scritto Rubio, rilanciando un articolo sul fatto che il 68% degli italiani sarebbe «ben disposto nei confronti dei rifugiati».
Rubio e’ solo un cuciniere da strapazzo, narcisista, spudoratamente comunista e antisemita. Lui sta alla nobile e creativa arte della cucina come un bradipo zoppo sta all’ atletica leggera.
Forse é meglio, che torni in trattoria a mangiare (con le mani) con i
camionisti, che però a differenza sua….lavorano davvero !
Evidentemente è un individuo che farnetica e l’unica soluzione sarebbe, almeno per i pochi giornali che non sono di sinistra, oscurarlo. Probabilmente crede che chi sa cucinare è capace di fare tutto, anche stabilire i fondamentali delle forze dell’ordine. Ma nello specifico se ci limitiamo alla fondina ecc. non se ne esce, è evidente che TUTTO dovrebbe essere cambiato: le regole d’ingaggio, l’assetto operativo, l’approccio al problema sicurezza ,ma se i giustizialisti ti “legano le mani” e il Governo ti “nega le risorse” non vai lontano. D’altronde noi siamo governati da un governo MARXISTA, con una Chiesa MARXISTA che ha buttato alle ortiche il credo cristiano per mettersi in politica e un sistema mediatico che quasi in toto supporta ogni tipo di sinistro avventurismo chiamando fascista chi non si allinea.
Altrochè la preparazione, come ciancia il nostro oste della malora.
A cuccia Rubiolo! A cuccia!
Credo che un po’ di oblio su chef Rubio sarebbe un toccasana per tutte quelle persone che non vogliono perdere il loro tempo, inutilmente, a leggere certe notizie di nessuna importanza.