Meloni e il “sorpasso” su Salvini: “Vince la coerenza di FdI”
“Il gradimento personale fa sicuramente piacere ma il dato che più mi interessa è che Fratelli d’Italia continua a crescere. Nei sondaggi e nei voti reali, sui territori. C’è tanto entusiasmo intorno a noi e vogliamo esserne all’altezza”. Lo dice la leader di Fdi Giorgia Meloni intervistata da ‘Il Tempo‘ dopo il boom nei sondaggi che la danno prima per gradimento personale (l’ultimo, ieri, di Demos&Pi su ‘Repubblica‘). La Meloni è dietro solo al premier Giuseppe Conte e davanti a Matteo Salvini, in testa, quindi, fra i leader di partito. Anche la lite con la Gruber ha accresciuto la sua popolarità…
Meloni e la coerenza di FdI
Meloni sottolinea che “la coerenza paga” e “l’unico contratto valido è quello che abbiamo sottoscritto con gli italiani alle elezioni”. Inoltre “per noi i 5 stelle sono soltanto un’altra sinistra e noi la sinistra la combattiamo, non la portiamo al governo”. Meloni annuncia “un grande appuntamento programmatico per sabato 30 novembre”. “Vogliamo farci trovare pronti” alla luce alla luce di una certezza: “Prima o poi si tonerà a votare e toccherà a noi”.
Quanto alla legge elettorale, “la priorità è sventare il ritorno al proporzionale puro e alla Prima Repubblica, che serve al Pd e a Renzi per rimanere sempre al governo e poter indicare Prodi al Quirinale”. “La sintesi si può trovare -spiega- solo su un sistema in cui le alleanze si dichiarano prima. E appena chiuse le urne si sa già chi ha vinto”.
No al maggioritario di Salvini
No al maggioritario puro proposto da Matteo Salvini: “Rischia di non dare questo risultato, mentre da sempre l’unico strumento che assicura governabilità e stabilità è il premio di maggioranza. Come avviene nei comuni e nelle regioni. Ci auguriamo che diventi questa la proposta comune del centrodestra”.
Sempre davanti Salvini alla fiammella e si al maggioritario basta incuci