Stazione Termini, un uomo è stato accoltellato alla gola da due aggressori
Un cinese è stato accoltellato alla gola in piena serata, intorno alle 20, nella zona della Stazione Termini. L’uomo è stato soccorso e trasportato al Policlinico Umberto I dove è ricoverato in gravi condizioni. Secondo una prima ricostruzione della Polfer il cinese sarebbe stato aggredito da due persone che sono poi fuggite. Al momento non sono ancora chiari i motivi del ferimento. Sono in corso le indagini per ricostruire quanto accaduto.
Stazione Termini ai massimi livelli di emergenza
La situazione alla Stazione Termini resta gravissima. È di pochi giorni fa la notizia dell’arresto di 12 algerini che, pur vivendo stabilmente in Francia e Spagna, frequentavano lo scalo esclusivamente per delinquere. Ladri, spacciatori e clochard ubriachi si sentono “padroni” dell’area. «Ormai hanno capito che qui possono fare di tutto, rubare, ubriacarsi, spaccare bottiglie, tanto è diventata terra di nessuno», aveva detto al Giornale Alessandro Vallocchia, portavoce del Comitato Difesa Esquilino Monti. «È una situazione completamente allo sbando: ti può succedere qualsiasi cosa».
Pochi giorni fa la scena del nordafricano con una mazza
Pochi giorni fa un altro episodio violento. Un nordafricano si è avvicinato a un taxi parcheggiato davanti alla Stazione Termini e lo ha centrato con una mazza ferrata. Le impressionanti immagini sono state registrate il 7 ottobre scorso, ma sono state diffuse in Rete successivamente. Una sequenza incredibile, come si vede dal video fornito da Roma Today. La scena è stata ripresa da un gocam installata su un altro taxi.
Il bollettino di guerra
Allertati dagli stessi autisti sul posto sono arrivare le forze dell’ordine. La zona è diventata una vera e propria terra di nessuno. Un’area nelle mani della delinquenza comune, sia italiana che straniera. Scippi e aggressioni all’ordine del giorno. La polizia ferroviaria per il Lazio, recentemente ha controllato migliaia di persone, effettuato molte denunce e molti sono gli arrestati.