Stuprava la donne che facevano jogging: quarta condanna per un 27enne romeno
Si chiama Arnaut Mustafa, ha 27 anni, è un cittadino romeno e ha accumulato già quattro condanne. Sono tutte per stupro e riguardano fatti avvenuti nella stessa zona di Firenze.
L’ultima sentenza è di queste ore. Il maniaco seriale ha aggredito e violentato almeno 5 donne, mentre facevano jogging nell’area del viadotto del Varlungo.
I fatti sono accaduti tra l’agosto 2017 e il settembre 2018. Il gup del tribunale di Firenze lo ha infatti condannato a 4 anni e 6 mesi di carcere per violenza sessuale, lesioni personali e rapina, nel processo con rito abbreviato per l’aggressione a una ragazza sudamericana, avvenuta nel giugno 2018. Complessivamente, nei quattro procedimenti che ha già affrontato, tutti con rito abbreviato, ha già accumulato 27 anni di carcere.
Le vittime facevano jogging sul Lungarno
Lo stupratore seriale è stato arrestato nel settembre del 2018 dopo aver violentato una studentessa che faceva jogging lungo l’argine del fiume. Grazie al Dna, ricavato nell’occasione, la procura di Firenze gli ha contestato altri episodi fino a quel momento irrisolti avvenuti tutti in quella stessa zona, a sud di Firenze. In tutto, gli episodi contestati sono cinque, ma non sono esclusi altri casi. Le violenze sono avvenute tra agosto 2017 e settembre 2018, sempre nella stessa zona.
Mustafa viveva in una baracca, che nel corso del tempo non è mai stata sgombrata dal Comune di Firenze. Le modalità erano tipiche del predatore sessuale. Nel suo rifugio tra la vegetazione, un ex deposito a Varlungo l’uomo portava le vittime dopo averle prese nella via pubblica.
Cinque casi accertati, grazie al Dna
La prima condanna in abbreviato risale al 27 marzo 2019: 8 anni e 8 mesi per violenza sessuale ai danni di una studentessa che camminava lungo l’argine dell’Arno. Il 6 maggio 2019 condanna in abbreviato a 4 anni per un’altra aggressione a una ragazza. Lo scorso due luglio l’uomo 10 anni di reclusione per violenza sessuale, lesioni personali aggravate e rapina nei confronti di una turista di 37 anni, picchiata e violentata mentre faceva jogging all’alba del 23 giugno 2018. L’ultima condanna ieri. Ma c’è un altro procedimento in corso.