Calcioscommesse nelle partite Lega Pro: tre arresti a Catania e perquisizioni a tappeto
Sono almeno tre gli incontri dello scorso campionato in cui è stato accertato l’interesse degli arrestati. Ovvero, Trapani-Bisceglie, Rende-Bisceglie e Bisceglie-Leonzio. Le intercettazioni e le analisi informatiche dei diversi smartphone, sequestrati durante le perquisizioni disposte dalla Procura, hanno messo in luce un sodalizio criminoso dedito alla realizzazione di frodi in competizioni calcistiche di Lega Pro. In particolare Leanza e Cavallaro facevano di tutto per ottenere un profitto dalle vincite di scommesse sportive. Si avvalevano persino della collaborazione del calciatore Maccarrone. Si adoperavano per alterare talvolta anche l’esito delle partite. Talvolta solo il numero dei ‘corner’. Non disdegnavano neppure il numero delle espulsioni dei giocatori.