Confintesa, convegno a Roma su salario minimo e rappresentatività sindacale
L’appuntamento è per domani, giovedì 7 novembre a Roma. Alle 15,30 nella sala Adriana in Corso Vittorio Emanuele 326, si terrà il convegno di Confintesa. Il titolo: Salario Minimo e rappresentanza sindacale: Due facce della stessa medaglia.
Gli interventi al convegno di Confintesa
Interverranno il segretario generale di Confintesa, Francesco Prudenzano; il segretario generale di Confsal, Raffaele Margiotta, il vicesegretario generale del Sindacato Europeo Cesi; Roberto DI Maulo, Lorenzo Fassina per la Cgil confederale; Michele Tartaglione per la Uil confederale; il senatore del Pd Tommaso Nannicini.
I lavori saranno coordinati da Arturo Diaconale direttore de l’Opinione. Confintesa ha inteso promuovere una riflessione su questi due temi che oggi mettono in discussione sia la democrazia sindacale che il principio, sancito dall’articolo 36 della Costituzione Italiana, di una giusta retribuzione per i lavoratori.
Rappresentanza e giusta
La Segreteria Generale di Confintesa ha un obiettivo. Va dato al problema della rappresentanza e della giusta retribuzione del lavoro un taglio anche europeo. Questo al fine di equiparare verso l’alto le retribuzioni dei lavoratori. Ed evitare dannose delocalizzazioni dovute proprio ad un minor costo del lavoro in molti Stati Europei.
Le sigle sindacali
Sulla rappresentatività sindacale Confintesa si dichiara favorevole a una misurazione delle singole sigle sindacali nel settore privato. Intende, però, discutere sulle modalità che andranno utilizzate per costruire un modello di misurazione che permetta a tutte le OO.SS. di poter essere messe su un piano di parità al fine di dare a tutti i sindacati la possibilità di essere contati.