Convegno Ucid, Bagnasco in campo per l’Ilva. Pedrizzi: «Partecipazione, subito» (video e foto)
Si parlava di impresa, di etica, di partecipazione, ieri, al convegno genivese dell’Ucid. Ma anche di crisi aziendali che incombono. E proprio all’attualità, stringente, per certi aspetti drammatica, non si è sottratto il Cardinale Angelo Bagnasco. Al centro delle sue riflessioni, a margine dei lavori a margine dei lavori dell’Ucid su “Nuove forme partecipative e nuovi modelli di relazioni industriali alla luce della dottrina sociale della Chiesa”, la drammatica questione dell’ ex Ilva, dopo il ritiro di Arcelor Mittal.
«Sono di sicuro preoccupato, come tutta l’Italia, per Genova, per Novi Ligure e innanzitutto per Taranto. Spero che ci sia un colpo d’ala che vuol dire di buonsenso da parte di tutti, in modo che il lavoro sia salvaguardato, il bene comune. E quindi sia promosso, sia per quanto riguarda il lavoro di tante famiglie sia per quanto riguarda in prospettiva il risanamento ambientale». Parole di speranza, quelle dell’ arcivescovo di Genova (video), pronunciate nel capoluogo ligure al convegno dell’Ucid. «Spero che non si debba chiudere o ridimensionare drasticamente l’azienda. Ho fiducia che non succeda, perché sarebbe una sconfitta grave per l’Italia», evidenzia Bagnasco. Che annuncia la sua disponibilità a una visita nello stabilimento di Genova Cornigliano “appena i cappellani del lavoro daranno un segnale”.
«Il buonsenso deve prevalere, l’intelligenza e il buonsenso, perché qui si tratta non di scaramucce di principio, ma di lavoro e vita concreta di migliaia di famiglie, è una gravissima sconfitta per il Paese». Bagnasco invita i lavoratori siderurgici “a non perdersi d’animo, a mantenere la fiducia, i nervi saldi, sono vicino a loro e alle loro famiglie, voglio assicurare che tutti quanti cerchiamo di fare la propria parte”.
Il convegno Ucid con Bagnasco e i leader dei sindacati
Riccardo Pedrizzi, presidente Nazionale del Cts di Ucid, e Davide Viziano, presidente del Gruppo Ligure di Ucid, hanno animato il convegno svoltosi ieri a Palazzo della Meridiana, a Genova, con una grande partecipazione. Dopo i saluti di Giovanni Toti, Presidente Regione Liguria e di Marco Bucci, sindaco di Genova, gli interventi di Giovanni Brugnoli, vicepresidente Confindustria per il Capitale Umano; Annamaria Furlan, segretaria generale Cisl; Tiziana Bocchi, segretaria Confederale Uil; Paolo Capone, segretario generale Ugl; Vincenzo Colla, vicesegretario generale Cgil. Infine, le conclusioni di Cardinale Angelo Bagnasco, Arcivescovo metropolita della città di Genova e presidente del Consiglio delle Conferenze dei Vescovi d’Europa.
Vedrete che alla fine si arriverà alla statalizzazione. Così l’incapacità dei 5S, sarà scaricata sul groppone degli Italiani; perché si sa, quando si privati subentra li Stato Italiano, con un governo di incapaci, andrà tutto a carte quarantotto, e ci ritroveremo un’altra Alitalia che prosciugherà le Casse statsli