Forteto, al via la commissione. Donzelli: la sinistra ha fatto di tutto per insabbiare questa vergogna
Forteto, parte la commissione. La vicenda indegna è stata per anni insabbiata dalla sinistra. Solo le denunce di Fratelli d’Italia hanno portato a una conclusione. “Dopo otto mesi di rinvii, finalmente prendono il via i lavori della commissione parlamentare d’inchiesta sul caso Forteto”. Lo afferma Giovanni Donzelli, deputato di Fratelli d’Italia e componente della commissione sulla prima riunione dell’organismo fissata per il 3 dicembre. Lo ha annunciato oggi in conferenza dei capigruppo. “Ci auguriamo che questa volta, dopo essere stato annullato già per due volte, – spiega Donzelli – il via ai lavori ci sia davvero. Vigileremo affinché nessuno provi a rendere inutile la commissione – conclude Donzelli -. Ci batteremo con tutte le nostre forze perché questo organismo possa trovare molte verità finora rimaste nascoste, e dare un po’ di giustizia a tutte le vittime di questa incredibile vicenda”.
Forteto, ma Fiesoli come paga gli avvocati?
Sul caso Forteto Donzelli si è anche fatto una domanda. “Con quali soldi Rodolfo Fiesoli sta pagando e pagherà gli avvocati di primissimo livello che lo hanno difeso da molti anni a questa parte? E apprendiamo che continueranno a farlo in un grottesco procedimento alla Corte europea. Non era anche lui uguale agli altri nella cooperativa con il cuore a sinistra, dove gli stipendi rimanevano interamente a disposizione della comunità?”. “Con la Commissione d’inchiesta parlamentare faremo chiarezza anche su questo – sottolinea Donzelli -. E’ paradossale che le forze di maggioranza, come il Movimento 5 Stelle, invochino oggi la partenza dell’organismo, istituito da ben otto mesi. Sono al governo oggi ed erano al governo quando la legge è stata approvata. Vorremmo sapere chi dovrebbe attivarsi se non loro”.
“Queste dichiarazioni – conclude Donzelli – sono mirate unicamente a coprire la vergogna nel sedere oggi al governo insieme alla sinistra. Sinistra che ha contribuito a magnificare l’immagine del Forteto e fatto di tutto per tenere il coperchio su una vicenda indegna”.