La pioggia frusta l’Italia: a Matera allagate anche le case, l’acqua alta a Venezia fa paura
Pioggia e temporali in tutta Italia. Allagamenti e danni al Sud per il forte maltempo che si è abbattuto sulla Penisola, acqua alta a Venezia. In Basilicata, a Matera, forti disagi un violento temporale. Strade allagate e molti disagi per la circolazione stradale. La situazione sta rientrando ma permangono le difficoltà. I maggiori problemi in città sono stati segnalati in via Lucana. Fiumi d’acqua, inoltre, si sono riversati nei Sassi e in alcune vie degli storici rioni. La violenza dell’acqua è penetrata con molta forza in alcune abitazioni provocando danni. Oggi a Matera le scuole sono chiuse per ordinanza del sindaco Raffaello De Ruggieri firmata ieri. Questa mattina è stato attivato il numero verde 800.262667 della Protezione civile comunale per raccogliere le richieste di intervento e le segnalazioni da parte dei cittadini.
Pioggia in tutta Italia
SICILIA – Continua anche oggi l’allerta arancione su Palermo. La Protezione Civile regionale ha diffuso l’avviso per il rischio meteo-idrogeologico ed idraulico, valido fino alle 24. Piove ininterrottamente da ieri. Scuole chiuse oggi in diverse città della Sicilia orientale, da Messina a Catania. L’allerta della protezione civile ha spinto il sindaco di Catania, Salvo Pogliese a firmare una ordinanza che prevede la chiusura di scuole, parchi, giardini pubblici, mercati e cimiteri per la giornata di domani. Esempio seguito anche dai sindaci di Caltagirone e Calatabiano. E anche di Messina.
ACQUA ALTA A VENEZIA – Stamane a Venezia e a Chioggia, intorno alle 5.30, sono state fatte suonare le sirene d’allarme che annuncia l’arrivo acqua alta. Alle 10.20 la marea si è fermata a 127 centimetri. Il massimo registrato in mare è stato di 137 centimetri. Restano comunque confermate le previsioni di acqua alta molto sostenuta. Stasera è previsto il prossimo massimo alle 23 con 140 centimetri. Un altro picco di 145 centimetri è invece previsto per le 10,25 di domani mattina. Rispetto alle previsioni di un’alta marea con picchi eccezionali, spiega il Centro maree del Comune di Venezia, l’acqua alta a 127 cm è stata causata dal ritardo della perturbazione.Poiché ha mitigato in parte l’effetto dei venti di scirocco e dell’onda di Sessa nel mare Adriatico.