Londra, coltellate e spari sul London Bridge. È terrorismo ma la polizia dice: «Incidente»
Londra, le autorità parlano cocciutamente di “incidente”. Ma è evidentemente un attentato, anche se non si sa ancora di quale matrice. Ma basta sfogliare la serie degli attentati, e proprio dove è avvenuto oggi, perché lo spettro del terrorismo islamico si riaffacci. Il London Bridge è stato improvvisamente evacuato e transennato dalla polizia londinese che ha chiuso l’intera zona dopo che sono stati uditi colpi di arma da fuoco. Scotland Yard ha confermato di essere intervenuta, come si è sottolineato, per “un incidente”.
Londra, la polizia ha sparato
Successivamente gli agenti di polizia hanno sparato ed ucciso un uomo sul London Bridge. A renderlo noto è SkyNews che cita la polizia. “Un assalitore, riteniamo armato di un coltello, ha iniziato ad attaccare i passanti. E’ stata allora dispiegata la polizia armata. Riteniamo che il presunto assalitore sia stato colpito a morte”. Lo riferisce il corrispondente di SkyNews Mark White riportando quanto accaduto a London Bridge.
Non è finita. La polizia londinese parla di un certo numero di persone che sarebbero rimaste ferite durante “l’incidente”-attentato sul London Bridge. Lo riferisce la Bbc. Poi la polizia londinese ha dato notizia dell’arresto di un uomo durante l’incidente sul London Bridge. Non è chiaro se sia stato arrestato l’attentatore o una seconda persona. Quello che è certo è che l’uomo ucciso (o arrestato) aveva aggredito i passanti sul London Bridge.
La polizia insiste con la sua versione. Come in altri Paesi del nord Europa, si nega l’evidenza quando riguardi il terrorismo islamico. “Siamo a conoscenza delle notizie che circolano sui social media. Daremo informazioni appena possibile. Le nostre informazioni devono essere accurate”. Questo quanto riportato sull’account Twitter della polizia metropolitana di Londra. “Le forze dell’ordine sono state chiamate ad intervenire alle 13.58, si legge ancora. Sono intervenuti i servizi di emergenza, tra questi gli agenti del Met e la City Police. Un uomo è stato arrestato dalla polizia. Riteniamo che un certo numero di persone siano state ferite”. Come si ricordava, nel 2017 sei persone furono uccise e decine ferite in un altro attentato nello stesso luogo.
Il solito musulmano amico del Sindaco di Londra che obbedisce al Corano e al suo Dio per andare in Paradiso:
Corano, Sura 9:123 – “I musulmani devono far guerra agli infedeli che vivono intorno a loro”
Corano, Sura 48:29 – I musulmani devono essere “brutali con gli infedeli”
Corano, Sura 4:101 – Gli infedeli sono gli “inveterati nemici dei musulmani”
Corano, Sura 9:95 – “arrestarli, assediarli e preparare imboscate in ogni dove”
Corano, Sura 4:90 – “circondarli e metterli a morte ovunque li troviate, uccideteli ogni dove li troviate, cercate i nemici dell’Islam senza sosta”
Corano, Sura 2:193 – “Combatteteli finché l’Islam non regni sovrano”
Corano, Sura 8:12 – “Tagliate loro le mani e la punta delle loro dita”
Corano, Sura 9:93 – “Se un musulmano non si unisce alla guerra, Allah lo ucciderà”
Corano, Sura 6:152 – Un musulmano può uccidere ogni persona che desidera se è per «giusta causa»
Corano, Sura 6:13 – Allah ama coloro che “combattono per la Sua causa”
Corano, Sura 5:33 – “Essi devono essere uccisi o crocefissi e le loro mani ed i loro piedi tagliati dalla parte opposta”
Corano, Sura 5:34 – Chiunque combatta contro Allah o rinunci all’Islam per abbracciare un’altra religione deve essere “messo a morte o crocifisso”
Corano, Sura 9:57 – “Chiunque abiuri la sua religione islamica, uccidetelo”
Corano, Sura 9:5 – “Assassinate gli idolatri ogni dove li troviate, prendeteli prigionieri e assediateli e attendeteli in ogni imboscata”
Corano, Sura 69:30 – “Prendetelo ed incatenatelo ed esponetelo al fuoco dell’inferno”
Corano, Sura 8:12 – “Instillerò il terrore nel cuore dei non credenti, colpite sopra il loro collo e tagliate loro la punta di tutte le dita”