Non solo Trenta, scoppia il caso “Lady Inps”: giallo su mutuo e ristrutturazione di casa sua
Mutuo e ristrutturazione: la dg dell’Inps, Gabriella Di Michele, nel mirino di un’inchiesta de La Verità etichettata «La casta del mattone”. Dopo lo scandalo Trenta, secondo quanto riportato nel dettagliato servizio firmato a quattro mani dai redattori del quotidiano diretto da Belpietro, in barba all’eventualità di un presunto conflitto d’interessi, “Lady Inps” si sarebbe assegnata un prestito (senza poterlo fare). Acquistato l’immobile, avrebbe affidato il progetto della ristrutturazione a un tecnico alle sue dipendenze. In seguito, alla ditta costruttrice che ha svolto i lavori di restauro per “Lady Inps”, tre appalti dall’ente. Ecco i punti al vaglio dell’inchiesta giornalistica.
Dg Inps, il caso della ristrutturazione di casa
Dunque, a quanto meticolosamente ricostruito da La Verità sulla base di una documentazione dettagliata passata al setaccio, dopo aver ottenuto il mutuo, la Di Michele avrebbe «combinato un altro pasticcetto con il finanziamento per la casa»: un attico romano nel quartiere di Monteverde.