Ostia, non solo clan Spada, ma un patrimonio da valorizzare. Martedì 26 le proposte di Fdi
21 Nov 2019 12:15 - di Redazione
Fratelli d’Italia al lavoro per Ostia. Martedì 26 novembre alle ore 12:30 presso la sala dei Servizi Sociali del Municipio X – Via Passeroni n. 22/24 si terrà un’importante iniziativa del gruppo in Campidoglio. Sarà presentata una proposta di delibera per garantire finalmente rilancio e sviluppo al territorio.
L’iniziativa raccoglie le migliori istanze legate alla autonomia amministrativa e gestionale delle risorse, insieme alle esigenze di sviluppo di un sito straordinario quale Ostia – Lido di Roma che si intende candidare nella lista del Patrimonio Unesco come un segno di rinascita e di riscatto delle sue potenzialità.
Ostia, Mare e Lido di Roma
In una nota, la consigliera comunale Lavinia Mennuni (nella foto) afferma che “Ostia non è solo il clan Spada, ma il Mare e il lido di Roma. Una parte unica e straordinaria della capitale d’Italia, con una sua peculiarità storica, con grandi potenzialità economiche che attendono di essere valorizzate. La delibera che ho inteso presentare su Ostia, insieme ad Andrea De Priamo, al gruppo capitolino e ai consiglieri municipali Malara e Masi, si staglia nel più ampio dibattito sui poteri e i fondi speciali di cui deve essere dotata Roma come avviene per le altre capitali d’Europa. Uno degli elementi cardine di tale riforma che con Giorgia Meloni stiamo chiedendo a gran voce, riguarda il decentramento amministrativo. I municipi devono avere anch’ essi maggiori poteri e risorse e il gruppo capitolino di FDI è voluto partire da Ostia. Per la sua importanza, per il suo grande patrimonio storico, archeologico con Ostia antica, la villa di Plinio, e per le sue bellezze naturali quali la pineta più grande al mondo. Proponiamo, dunque, la sua candidatura per la tutela dell’Unesco che deve passare a nostro avviso da quel respiro internazionale che Ostia può e deve avere anche con una nuova denominazione : Lido di Roma Ostia.
Una battaglia che nasce da lontano
Sono certa – conclude la Mennuni – che se questa delibera verrà approvata e si perseguiranno con forza i suoi obiettivi Ostia ne avrà un grande vantaggio in termini di attrazione di flussi turistici, riqualificazione e valorizzazione. Una battaglia che nasce da lontano con l’impegno concreto di Teodoro Buontempo che di Ostia fu rappresentante in parlamento. Come di Cristiano Rasi con le tante iniziative concrete sul territorio. A partire dal nuovo porto turistico realizzato grazie alla regione Lazio guidata da Francesco Storace“.