Ruini (ex vicario di Wojtyla) apre alla Lega. Salvini ringrazia e i cattocomunisti s’infuriano
“Le ragioni principali sono due. Il celibato dei sacerdoti è un grande segno di dedizione totale a Dio e al servizio dei fratelli, specialmente in un contesto erotizzato come l’attuale”. “Rinunciarvi, sia pure eccezionalmente, sarebbe un cedimento allo spirito del mondo, che cerca sempre di penetrare nella Chiesa, e che difficilmente si arresterebbe ai casi eccezionali come l’Amazzonia. E poi oggi il matrimonio è profondamente in crisi. I sacerdoti sposati e le loro consorti sarebbero esposti agli effetti di questa crisi, e la loro condizione umana e spirituale non potrebbe non risentirne”. Insomma, un prete divorziato sarebbe un guaio? “È così”.
Salvini ringrazia il cardinale
“Grazie al Cardinale Ruini, porta la voce di quella parte di Chiesa che chiede il dialogo persino con la Lega e con Salvini, perché dal punto di vista della difesa dei valori noi non molleremo mai. Così come non molleremo sul fatto che chi viene in Italia deve avere il permesso, i documenti, è sacrosanto accogliere chi scappa dalla guerra, ma in Italia non c’è casa e lavoro per tutti. Ringrazio Ruini”. Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini, in una diretta Facebook dalle montagne del Trentino.
Meloni: Ruini offre importanti spunti di riflessione
Anche Giorgia Meloni si sofferma sull’intervista di Ruini: “L’intervista del cardinal Ruini offre molti e importanti spunti di riflessione. Il processo di scristianizzazione che sta interessando anche l’Italia e la profonda crisi antropologica dell’Europa sono due fenomeni epocali che la politica non può ignorare, perché toccano le fondamenta stesse della nostra civiltà. Nel tempo del globalismo unificante, chi ambisce a difendere la nostra identità non può prescindere dalle sue radici classiche e cristiane, dai valori che ne sono derivati e che hanno caratterizzato la nostra società. Su tutti: la centralità della persona umana, la sacralità della vita, la difesa della famiglia naturale e la laicità dello Stato”.
Gasparri: “Da Ruini parole sagge e illuminanti”
“Parole sagge e illuminanti come sempre quelle del Cardinale Ruini, che da tempo considero guida spirituale ma anche politica. Ho il privilegio di condividere da anni riflessioni e talvolta iniziative. Ruini chiarisce equivoci e indica strade. Con ben più lucidità e realismo di talune gerarchie prone, anche in Umbria alla sinistra, e nettamente sconfitte e sconfessate anche dagli elettori cattolici. Anche sull’intervista a Ruini vedo che dal basso dello zero virgola qualcuno, un tempo cattolico e democristiano, sproloquia vittima, più che del politicamente corretto, del rischio della perdita di seggio”. Lo dichiara il senatore Maurizio Gasparri (Forza Italia).
Il prete rosso Zanotelli: “Salvini peggio di Berlusconi, va solo temuto”
“Salvini ha manifestato chiarissimamente chi è. Esprime un’estrema destra di cui bisognerebbe solo avere paura. Come si fa a dialogare con lui? Sono esterrefatto dalle parole del cardinal Ruini”. Così padre Alex Zanotelli, missionario comboniano, commenta all’Adnkronos le affermazioni del cardinale Camillo Ruini su Matteo Salvini in un’intervista al Corsera. “Qui non stiamo parlando di Berlusconi – aggiunge padre Alex – ma di un’estrema destra pericolosa che non riguarda solo l’Italia. E’ nel mondo, ed è un movimento capace di utilizzare il web in maniera spaventosa. Vogliamo riflettere sul fatto che ogni giorno arrivano 200 insulti a Liliana Segre? Sotto c’è una macchina da guerra infernale. Quindi, a me personalmente, certe dichiarazioni fanno paura, il cardinale Ruini mi meraviglia”.
Sono d’accordo con il cardinale Ruini che non mi sembra assatanato come tanti in Vaticano e fuori! A proposito della Sagre, finiamola qui’ e qualcuno di chieda come mai guai a toccare gli ebrei, milioni e milioni di vittime di guerre passate e presenti e cruente. Come mai dobbiamo ricordare solo loro? Mi puzza tanto!! E poi il non voto della destra alla Sagre e’ un voto per difendere la liberta’ Di opinione!! Guai a loro!!