Sparatoria nell'”accogliente” California. Asiatico 15enne spara sui compagni di scuola
Ennesima sparatoria negli Stati Uniti. Stavolta è accaduto nell’accogliente California. Le autorità hanno riferito che più persone sono rimaste ferite in una sparatoria stamattina al liceo Saugus di Santa Clarita. La città si trova a 50 chilometri a nord di Los Angeles. Il dipartimento dello sceriffo di Santa Clarita ha affermato che “un sospetto asiatico maschio con vestiti neri” è ancora ricercato. Il killer, dice la polizia, sarebbe un 15enne. Quindi probabilmente uno studente della scuola.
Il ragazzo avrebbe ferito dalle 6 alle 7 persone, si ignora se studenti o passanti. Ma sul numero dei feriti non c’è chiarezza. E neanche si sa se vi siano stati dei morti. La polizia ha poi invitato recisamente a tutte le persone residenti vicino al liceo a Saugus di chiudersi dentro casa. Lo sceriffo di Santa Clarita ha lanciato infatti un appello. “Se vivi in quartieri vicini a Saugus High, per favore blocca le porte e rimani dentro. Se vedi sospetti, in abiti scuri, nei cortili o nelle strade chiama il 911″.
California, chiuse tutte le scuole nei dintorni
La scuola superiore di Saugus e altre scuole della zona, tra cui due scuole elementari Rosedell e Highland, sono state immediatamente chiuse dalle autorità. Le immagini trasmesse dalle televisioni locali mostravano gli uomini dello sceriffo che entravano in forze nella scuola. Mostrate anche molte persone che venivano trasportate sulle barelle dai sanitari accorsi. Molte classi di studenti sono state scortate fuori dall’istituto da poliziotti armati. Non è ancora noto quale tipo di arma abbia usato il ragazzo né se aveva complici.
Ancora incertezza sul numero dei feriti
Il portavoce dei vigili del fuoco della contea di Los Angeles, Christopher Thomas, ha dichiarato all’Associated Press che non è ancora chiaro se i feriti hanno subito ferite da arma da fuoco o altre lesioni. Ci sono stati tre feriti confermati, ha aggiunto, aggiungendo che i resoconti iniziali di almeno sei vittime potrebbero essere stati causati da duplicati di rapporti. È stato istituito un punto di raccolta dei genitori vicino all’istituto.
(Foto da spectrumnews1.com)