Tex ha 70 anni. E non ha neanche il fiato corto. A Siena il racconto di un vero fenomeno
Tex ha 70 anni. E non ha neanche il fiato corto. Una grande mostra dedicata a Tex. 70 anni di un mito è infatti ospitata al Museo Santa Maria della Scala a Siena. Inizierà domani, sabato 23 novembre, e durerà sino al 26 gennaio 2020. È curata da Gianni Bono, storico e studioso del fumetto italiano, in collaborazione con la redazione di Sergio Bonelli Editore e Comicon. L’esposizione racconta la storia della fortuna editoriale del personaggio Tex. Il ranger, grazie al suo profondo senso di giustizia e alla sua generosità, è riuscito, dal 1948 a oggi, a entrare nelle abitudini di lettura degli italiani. Ed è diventato un vero e proprio fenomeno di costume. Cavalca ancora nonostante la crisi che sta devastando il mondo dei fumetti.
La mostra su Tex vanta pezzi rarissimi
Nella mostra i visitatori possono ammirare tra i tanti documenti la prima vignetta di Tex in più lingue. Poi il ritratto di Gianluigi Bonelli e famiglia realizzato da Ferdinando Tacconi. E le fotografie di Aurelio Galleppini, il disegnatore che inventò Tex con Bonelli padre. Esposta anche la macchina per scrivere di Gianluigi Bonelli: l’Universal 200 decorata dallo stesso Bonelli. Oggi è conservata nella sala riunioni della casa editrice, e con la quale sono state create le prime storie di Tex. Era il 30 settembre 1948 quando nelle edicole italiane usciva il primo numero di Tex, personaggio creato da Gianluigi Bonelli e realizzato graficamente da Aurelio Galleppini. Tex era destinato a diventare il più amato eroe del fumetto italiano e uno dei più longevi del fumetto mondiale. Settant’anni dopo, Tex Willer viene celebrato con un’esposizione, di fatto il più importante omaggio mai dedicato ad Aquila della Notte.
Una vicenda editoriale più unica che rara
La mostra racconta la sua straordinaria vicenda editoriale attraverso disegni, fotografie, materiali rari e talvolta inediti. Nonché installazioni create appositamente per l’evento. Le indimenticabili sfide con Mefisto, suo nemico di sempre e incarnazione del male.