Uccide brutalmente un cane a colpi di rastrello. L’uomo, con precedenti a carico, è stato arrestato
Uccide brutalmente un cane di piccola taglia dopo averlo colpito ripetutamente con un rastrello. Adesso per l’autore dell’atroce gesto è scattato l’arresto per uccisione di animali. È accaduto a Lipari, nel messinese, lo scorso 25 novembre. Quando un 64enne, in presenza di testimoni, ha impugnato un rastrello e ha infierito più volte sul povero animale, fino a ucciderlo. Un atto atroce. Di una ferocia gratuita. Che andava punito. E di fronte al quale una semplice sanzione pecuniaria avrebbe saputo di beffa. E aumentato indignazione e rabbia.
Uccide brutalmente un cane a colpi di rastrello
Uccide brutalmente un cane a colpi di rastrello. E almeno in questo caso, giustizia è fatta. Ieri pomeriggio, in attuazione di un ordine di esecuzione pena emesso dall’ufficio di Sorveglianza di Messina, i carabinieri hanno arrestato il carnefice del povero cane. Il provvedimento ha sostituito, aggravandola, la misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali a cui l’uomo era sottoposto per altri reati. Dopo le formalità di rito, il 64enne è stato condotto nel carcere di Barcellona Pozzo di Gotto, dove si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria. E il pensiero vola a tutte quelle povere bestiole massacrate. Uccise con ferocia. O maltrattate quotidianamente, i cui aguzzini restano impuniti. Beffardamente…