Ungheria via dall’Eurovision: troppo gay friendly. E Lapo Elkann bacchetta Orban: vergogna!

29 Nov 2019 17:07 - di Redazione
Ungheria

Ungheria assente all’Eurovision Song Contest del 2020. Una notizia che si conosce da un mese ma oggi è partito l’attacco a Orban. L’assenza sarebbe motivata dal fatto che il festival, cui partecipano i paesi Ue, è troppo gay friendly. La motivazione ufficiale non c’è ma già viene incollata sull’Ungheria l’etichetta di paese omofobo.

«Invece di prendere parte all’Eurovision Song Contest nel 2020, supporteremo direttamente le meritevoli produzioni create dai talenti della musica pop ungherese». Così, con una comunicazione rilasciata dalla tv di Stato MTVA, un mese fa l’Ungheria ha annunciato la sua assenza all’edizione 2020 dell’Eurovision Song Contest, in programma dal 12 al 16 maggio prossimi, a Rotterdam, nei Paesi Bassi.

Ungheria contro l’Eurovision, l’attacco del Guardian

Stando a quanto riportato dalla stampa estera, in particolare dal Guardian,  che cita però fonti anonime, il governo ungherese guidato dal primo ministro Viktor Orbán non apprezzerebbe il clima “gay-friendly” dell’Eurovision.

Subito arriva il tweet sdegnato di Lapo Elkann: “Che Tristezza. Se fosse confermato che l’Ungheria non parteciperà all’#Eurovision2020 perché troppo ‘gay friendly’ dovremmo chiederci se questo Paese ha ancora qualcosa in comune con l’Europa. Vergogna!”.

La scorsa estate sempre dall’Ungheria era partita una richiesta di boicottaggio della Coca Cola per uno spot in cui si vede una coppia di ragazzi abbracciati che condivide una bottiglia di Coca con lo slogan “Zero sugar, Zero Prejudice” (zero zucchero, zero pregiudizi). Una campagna giudicata provocatoria dal vicepresidente di Fidesz, il partito conservatore di Orban, Istvan Boldog.

Commenti

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  • Giovanna 30 Novembre 2019

    Vorrei tanto che in Italia ci fosse un Presidente come Orban, lo considero un “tosto” e un difensore del proprio Paese.

  • Fabrizio 30 Novembre 2019

    Ancora una volta bravo Orban che non si sottomette alla vulgata del politicamente corretto e dei suoi non valori!

  • Ugo 30 Novembre 2019

    Lapo con i suoi trascorsi dovrebbe evitare di parlare

  • Ben Frank 30 Novembre 2019

    Si vergoni Orban, per non essere “gay friendly”! Prenda esempio da Lapo, che gay friendly lo è, eccome!

  • maurizio pinna 30 Novembre 2019

    Radical o pesce in barile, ma non si stanca mai di aver sempre ragione?