Addio a Danny Aiello: il gangster preferito dai registi di Hollywood (video)
Uno dei figli è l’attore Rick Aiello
L’attore è stato sposato dal 1955 con la produttrice Sandy Cohen dalla quale ha avuto quattro figli: lo stuntman Danny Aiello III, l’attore Rick Aiello e poi Jamie e Stacy Aiello (le uniche due che non hanno seguito la carriera del padre). Aiello iniziò la carriera in teatro a Broadway e sul grande schermo esordì nel 1973 con una piccola parte in “Batte il tamburo lentamente” di John D. Hancock, al fianco di Robert De Niro, a cui seguì “Il padrino – Parte II” (1974). E’ stato dopo la pellicola “Il prestanome” (1976) di Martin Ritt, in cui recitava con Woody Allen, che Danny Aiello è entrato a far parte degli attori feticcio del regista newyorkese, apparendo prima in “Io & Annie”, seguito poi da “Broadway Danny Rose”, “La rosa purpurea del Cairo” (Monk) e “Radio Days”.
Negli anni Ottanta, oltre a Woody Allen, ci sono anche il film diretto dall’attore James Caan intitolato “Li troverò a ogni costo”, il capolavoro cinematografico di Sergio Leone “C’era una volta in America” (il capitano di polizia Vincent Aiello) e il ruolo del fidanzato tradito di Cher in “Stregata dalla luna” di Norman Jewison. Vincitore di un Emmy nel 1981, arriva alla nomination ai Golden Globe e all’Oscar come miglior attore non protagonista per il personaggio del pizzaiolo Sal in “Fa’ la cosa giusta” (1989) di Spike Lee, ottenendo la nomimation ai premi Oscar 1990 come miglior attore non protagonista.
Danny Aiello ha lavorato anche con Squitieri
Per quel che riguarda la sua partecipazione nel cinema italiano, Sergio Leone non è l’unico regista che lo ha diretto. Pasquale Squitieri nel 1989 lo inserisce nel cast di “Russicum – I giorni del diavolo” con F. Murray Abraham, mentre Lasse Hallström, Luc Besson, Robert Altman, Fernando Trueba e Harold Becker ne consolidano la fama. Aiello ha recitato in una quarantina di pellicole, comprese “Harlem Nights” (1989), “Hudson Hawk – Il mago del furto” (1991), “Léon” (1994), “Due giorni senza respiro” (1996), “Dinner Rush” (2000) e “Slevin – Patto criminale” (2006). Il suo ultimo film è stato nel 2018 “Little Italy – Pizza, amore e fantasia” di Donald Petrie.