Andreozzi, Cucinotta, Belvedere: intervista collettiva su teatro e politica
da Salvatore Bucolo riceviamo e volentieri pubblichiamo su teatro e politica in Sicilia
Si è svolta nei giorni scorsi, presso il Teatro “Mandanici” di Barcellona Pozzo di Gotto in Messina, la riuscitissima opera teatrale denominata “Figlie di Eva”, che ha visto come attrici protagoniste Michela Andreozzi, Maria Grazia Cucinotta e Vittoria Belvedere.
Tre donne del grande e potente uomo politico odierno: Elvira, l’astuta segretaria; Vicky, la ricca moglie parvenu e ignorante; Antonia, l’educatrice colta ma sfigata. L’opera di Vincenzo Alfieri, Grazia Giardiello e della stessa Michela Andreozzi, lega in ritmi brillanti da commedia moderna, una storia realistica nei protagonisti e nelle situazioni.
La bravura di Marco Zingaro
Il regista Massimiliano Vado ritaglia per Maria Grazia Cucinotta, Vittoria Belvedere e Michela Andreozzi, dei personaggi attraenti, esilaranti, capaci di tenere alto il ritmo e la qualità recitativa, quasi in una gara di bravura ma senza vincitrici.
Tra le tre perle bene si inserisce il brillante Marco Zingaro che, nonostante la giovane età, manifesta in modo articolato e complesso la bravura tipica di un colosso del teatro italiano.