Cannabis, il colpo di mano dei Cinquestelle scatena le proteste: «Siete il peggio della politica»

L’emendamento è a nostro avviso inaccettabile. Tra l’altro, non determina né il divieto assoluto di vendita ai minori, né il sistema sanzionatorio per i venditori, due aspetti molto gravi”, ha detto Affinita. Il direttore del Moige, quindi, ha ricordato che la materia “merita una ampia discussione parlamentare” e che ormai da dieci anni manca una conferenza nazionale sulle droghe. “Come genitori – ha aggiunto – vogliamo sottolineare il messaggio devastante che arriva ai giovani: con la liberalizzazione si avrà certamente un aumento dei consumi”. Anche il direttore del Moige, quindi, ha lanciato un appello per bloccare l’emendamento, stavolta rivolgendosi al Parlamento.

Family Day: “Colpo di mano della peggiore politica”

Si è detto poi “esterrefatto” della mossa della maggioranza Massimo Gandolfini, leader del Family Day. “Con un vergognoso colpo di mano – ha sottolineato Gandolfini – hanno inserito un provvedimento di natura medico-sociale nella legge che regola il bilancio dello Stato. Hanno saltato così a pie’ pari il necessario dibattito parlamentare. E il confronto in commissione con esperti e operatori del settore socio-sanitario che affrontano gli effetti del dramma della diffusione delle droghe”. ”L’ennesima legge che rischia di cambiare il tessuto antropologico della società italiana viene fatta passare con un escamotage degno della peggiore politica“, ha commentato il leader del Family Day. Anche Gandolfini ha fatto appello a Mattarella.