Deputata grillina posta una foto alle Maldive. E il web la massacra: «Sei morosa devi pagare»
Posta una foto dalle Maldive e scatena le critiche. Nel mirino la deputata grillina Yana Ehm. La portavoce del Movimento 5 Stelle alla Camera dei Deputati è finita sott’accusa per uno scatto da alcuni giudicato poco rispettoso nei confronti di chi si trova in difficoltà. «Con la fame che c’è tra la gente comune, questi post sarebbe meglio evitarli, soprattutto da un rappresentante del M5S», si legge in un commento. Il post ha anche suscitato numerosi attacchi alla Ehm, colpevole di non aver restituito parte del proprio stipendio guadagnato come parlamentare dei 5 Stelle. Le polemiche hanno preso le mosse da un ritardo di dieci mesi nelle restituzioni e sotto il post gli utenti non hanno risparmiato commenti polemici.
La replica della deputata grillina
A Yana Ehm viene chiesto di chiarire la propria posizione in merito alla rendicontazione M5S. Lei su Facebook spiega: «Fornisco con piacere le necessarie delucidazioni: a causa di un problema tecnico non riesco a completare la rendicontazione del mese febbraio, dirimente per poter procedere a tutti i mesi successivi. Per spiegare ancora meglio, va “chiuso” il mese precedente per poter passare a quello successivo. Ho sollecitato ed interloquito più volte con il webmaster in merito, abbiamo tentato svariate soluzioni, ma ancora il problema persiste. Spero che possa essere sbloccato al più presto, ho già preso prossimo appuntamento. Per ogni altra delucidazione sono disponibile via messaggio o mail (alcuni hanno addirittura il mio numero di cellulare…). Un caro saluto a tutti, Yana». Oltre alle critiche, ci sono comunque anche diversi commenti con l’augurio di buone vacanze.
M5S, l’avvertimento agli inadempienti
Intanto il Movimento ha avvertito, che agli inadempienti è stata inviata una mail, per ricordare che “gli impegni devono essere mantenuti“. Tra i destinatari ci sarebbe anche la deputata pentastellata Yana Chiara Ehm. I morosi devono, dunque, affrettarsi a pagare entro la fine dell’anno. Altrimenti il M5S si attiverà per mettere in atto sanzioni ed espulsioni.