Gualtieri all’attacco: sul Mes campagna terroristica. Salvini: pronto a un confronto in tv

8 Dic 2019 18:59 - di Redazione
Gualtieri

Roberto Gualtieri, ministro dell’Economia, accusa la Lega e FdI per la discussione sul Mes e parla di campagna terroristica. Gualtieri è intervenuto alla trasmissione Mezz’ora in più di Lucia Annunziata.

“Quella sul Mes è una discussione che ci sarebbe stata comunque, a prescindere da questo dibattito sopra le righe, ma è avvenuta in un contesto in cui la Lega, Salvini e Borghi con cinismo hanno iniziato a fare una campagna terroristica per spaventare le persone”. Secondo lui il Mes è una riforma che “in sostanza non cambia nulla”. Poi un altro affondo: “Certo, se non ci si riesce a esprimersi con competenza e serietà sulla Nutella è evidente che la credibilità su ciò che si dice sul Mes sia piuttosto scarsa”.

Gualtieri: Imu sulle prime case? Non è un emendamento del governo

Gualtieri prende anche le distanze dall’emendamento che rende più pesante l’Imu, imponendone il pagamento al coniuge che ha la residenza in un altra città: “Penso che daremo parere negativo a questo emendamento ma dovremo esaminarlo, questo non è un emendamento del governo”. “Stiamo parlando di un emendamento del relatore che vuole adeguare il regime delle regole alle sentenze della Cassazione che si può avere solo una prima casa. Ci sono anche fenomeni di false doppie prime case ma bisogna assolutamente evitare di colpire famiglie che ad esempio legittimamente lavorano in posti diversi”.

Il ministro minimizza poi sulle nuove tasse introdotte con la manovra: “Sugar tax e plastic tax sono piccole cose” rispetto alla portata della manovra. E aggiunge: “Sono stupito dalla discussione accesa” su queste misure. “Abbiamo deciso di rivedere questa misura, di mantenerla, e di collocarla nel quadro di un grande piano nazionale sulla plastica, un po’ sul modello di quello che ha fatto l’Emilia-Romagna. Ora si applica solo alla parte non riciclata e inoltre viene posticipata”, spiega illustrando le novità introdotte. Gualtieri vuole, quindi, ricordare “una misura cui tengo molto: gli asili nido saranno sostanzialmente gratuiti per la stragrande maggioranza dei cittadini italiani”.

Salvini: pronto a confronto in tv

Matteo Salvini, intervenuto subito dopo nel corso della stessa trasmissione, si è detto disponibile a un confronto in tv con il ministro dell’Economia. “Appuntamento al 12 gennaio”, ha detto allora la Annunziata. “Ci confrontiamo sugli asili gratis per tutti dal primo gennaio”, ha aggiunto Salvini.

Sulla manovra – ha aggiunto il leader della Lega – da parte di Gualtieri “è tutto un rinvio: accadrà a giugno, luglio, agosto, settembre. L’unica cosa che accadrà dal primo gennaio, gli asili nido gratis a tutti i bimbi, ma è palesemente una fesseria priva di fondamento. Ci saranno alcune migliaia che lo potranno fare. Ma ci troviamo il primo gennaio e vediamo se è stata una bufala, una balla spaziale”.

 

 

Commenti

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  • eddie.adofol 9 Dicembre 2019

    A Gualtieri me dispiace che sei romano ma me sembri un pallone gonfiato, allora se SALVINI e la MELONI fanno terrorismo voi che c+++o fate occupate da una vita, il posto del governo abusivamente come lo occupa abusivamente MATTARELA che è stato eletto da un governo abusivo Questa costituzione fa schifo annava bene 60anni fa adesso bisogna indire un referendum e sciegliere fra la MONARCHIA e la Repubblika la MONARCHIA un RE già ce la in EMANUELE FILIBERTO di SAVOIA voi chi C+++O ciavete. PRIMA GLI ITALIANI VERACI..

  • maurizio pinna 8 Dicembre 2019

    Il classico boiardo di stato che si esprime con il linguaggio di un funzionario sovietico.