CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

L’auto, con due persone a bordo, rimasta intrappolata  nel torrente Maiano, salvate dai vigili del fuoco nel comune di Magliano in Toscana (Grosseto), 21 dicembre 2019.ANSA/VIGILI DEL FUOCO EDITORIAL USE ONLY NO SALES
L’auto, con due persone a bordo, rimasta intrappolata nel torrente Maiano, salvate dai vigili del fuoco nel comune di Magliano in Toscana (Grosseto), 21 dicembre 2019.ANSA/VIGILI DEL FUOCO EDITORIAL USE ONLY NO SALES

Il maltempo imperversa nel Nord Italia: un automobilista muore in Friuli travolto da un torrente

Cronaca - di Redazione - 21 Dicembre 2019 - AGGIORNATO 22 Dicembre 2019 alle 10:30

Il maltempo imperversa in Nord Italia. Nuova allerta meteo. Un uomo, alla guida di un’auto travolta dalla corrente, è morto in Friuli Venezia Giulia. La strada era stata chiusa per l’allerta meteo. Ma, nonostante il divieto, ha deciso comunque di proseguire e di guadare il torrente. È accaduto tra Zoppola e Cordenons. In provincia di Pordenone. Le autorità locali, a causa del maltempo, avevano diramato un’allerta arancione. Che comporta una serie di prescrizioni compresa la chiusura di alcune strade. Tra queste, quella dove è morto l’uomo, tanto che l’accesso era stato chiuso con una sbarra.

Il maltempo è causato da una  perturbazione di origine atlantica che sta interessando il Nord Ovest dell’Italia. E farà sentire i suoi effetti nelle prossime ore portando piogge e venti forti anche sul resto del paese. E in particolare sui settori tirrenici centro meridionali. Sulla base delle previsioni disponibili il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso una nuova allerta meteo. Precipitazioni diffuse, localmente anche molto intense e accompagnate da fulmini e forti raffiche di vento su Umbria e Lazio e su Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata e Calabria. Venti di burrasca con raffiche fino a tempesta su Campania, Basilicata e Puglia. Il Dipartimento ha anche valutato per domani una allerta arancione per rischio idrogeologico su Campania.

In Liguria questo allerta rosso, il terzo in meno di due mesi, il primo esteso a tutta la regione da cinque anni, ha procurato danni tutto sommato limitati.  Se si escludono l’interruzione precauzionale dell’A6 Savona-Torino minacciata da una frana. La stessa che ha fatto crollare il viadotto Madonna del monte ad Altare (il tratto autostradale sarà riaperto solo dopo le verifiche tecniche di sicurezza) e alcune frane nell’imperiese. L’allerta, ma arancione, riguarda anche l’Emilia Romagna, dove è attesa pioggia insistente nella notte e domani mattina. Un week end tutto all’insegna del maltempo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Redazione - 21 Dicembre 2019