
La rassegna stampa incorona Meloni: tutti parlano della contro-manovra (e qualcuno rosica)
Coglie nel segno la contro-manovra di Fratelli d’Italia. A testimoniarlo c’è la rassegna stampa del day after. Tutti i giornali danno ampio risalto all’iniziativa “L’Italia che pensa in grande. Imprese, lavoro, infrastrutture. L’altra manovra possibile”. Tutti tranne Repubblica e il Fatto quotidiano, che non a caso sono, di fatto, i giornali di riferimento dei partiti di governo. Dunque, tra cronache e silenzi eccellenti, Giorgia Meloni, ancora una volta, viene incoronata come leader credibile e concreta, capace di mandare messaggi chiari a 360 gradi.
Oltre 3mila persone per la contro manovra di FdI
Fra tutti è il Tempo che nota anche la scelta simbolica della location della kermesse, che ha attirato nel teatro EuropAuditorium di Bologna oltre 3mila persone, tanto da far apparire il più grande auditorium dell’Emilia Romagna come una struttura inadeguata a contenere il consenso della destra. “La Meloni sceglie l’Emilia Romagna per la sua convention, perché è la regione più colpita dalla plastic tax“, si legge nel sommario dell’articolo intitolato “Giorgia fa la contro-manovra”.
Meloni protagonista delle cronache politiche
“La sfida di Meloni: basta tasse e sprechi“, titola poi il Corriere della Sera che alle “controproposte sulla manovra” (e non solo) dedicata un’intera pagina. La Stampa si sofferma, invece, sull’aspetto più politico della “sfida” lanciata da FdI al governo.