Rai scandalosa. Nei telegiornali oscurano la Meloni, rubano il canone
Alla Rai non far sapere….
Guai a raccontare l’Italia vera, quella seria, che offre risposte alla crisi. No, va nascosta, anche se i sondaggi testimoniano uno dopo l’altro una crescita impetuosa di Fratelli d’Italia, dicembre compreso. No, vietato far conoscere che cosa propone Giorgia Meloni e se proprio si deve ditelo in pillole striminzite.
L’ordine impartito dalla Rai
Deve essere questo l’ordine impartito ai telegiornali di viale Mazzini. I dati sciorinati dall’osservatorio dell’Università di Pavia del mese di novembre – ovviamente l’ultimo disponibile – sono impressionanti. Anzi, vergognosi. Fuori dalla realtà. Come un obbligo di malavoglia – “purtroppo tocca parlarne” – e non come un dovere professionale. Informare ma non troppo. Nonostante i continui allarmi sul mancato rispetto del pluralismo da parte del consigliere Giampaolo Rossi all’interno del Consiglio di amministrazione della Rai.
Sento continuamente criticare il servizio ( pagato da tutti) che dovrebbe essere pubblico e finalizzato ad informare mentre non rispetta il suo mandato. E’ una realta’ ormai costante e a nulla valgono le risultanze degli osservatori che denunciano una utilizzazione strumentale. Dopo tutti questi anni nessuno ha proposto di validare le presenze pubbliche ponderate e le eventuali multe per i trasgressori o peggio la decadenza dei direttori di testata. Come mai ,mi chiedo?
Purtroppo si devono cambiare i vertici,E mandarli a casa,,senza soldi
E’ normale………la RAI è da decenni cosa loro, propaganda continua e linciaggio degli avversari; e ci tocca anche pagare il canone. Chiudetela, oppure dovete fare una pulizia etnica, una mangiatoia del genere non si può riformare è diventato un Ministero della propaganda come ai tempi di Goebels, in questo caso comunista.
Per la RAI è vitale la propaganda a senso continuo in favore dei catto comunisti. Lo squallido Fazio imperversa in via permanente su RAI 2, in compagnia della super Racchia che proferisce ad ogni momento volgarità. L’informazione è centrata su tutto quanto avviene nel PD, dal Segretario all’ultimo usciere del palazzo. Poi ora c’è il fenomeno dei mentecatti microcefali ” Sardine”; giusto per fare ancora propaganda di sinistra. E i contribuenti pagano questa schifezza di dis-informazione. Peggio che a Berlino Est ai tempi della DDR !!
Concordo, ma allo stesso tempo dobbiamo anche ammettere che le altre TV non è che siano migliori a livello di informazione sull’argomento. Basterebbe soltanto fare una carrellata un giorno qualsiasi e ciò vale anche per i c.d. approfondimenti.
Ciò ovviamente è significativo pure della paura che i vari conduttori hanno nei confronti di Giorgia Meloni la quale è l’unica del centro destra che argomenta sempre e i somari non sanno più come contenerla.
Pertanto ritornando al capitolo RAI tanto varrebbe farne uno spezzatino, facendo rimanere le sole reti in capo allo stato, e privatizzare questo carrozzone. I migliori ovviamente sarebbero ben graditi alle nuove proprietà, tutti gli altri facciano pure la fine che meritano.
E dire che sono sempre stato anche per una TV pubblica tipo BBC. Ormai la RAI è irriformabile.