Toti lancia il gruppo parlamentare di “Cambiamo”. Con lui ci saranno anche Sgarbi e Lupi
Toti è partito, come promesso. Nasce alla Camera una nuova formazione politica di centrodestra moderato formata dai totiani di Cambiamo e Noi con l’Italia dell’ex ministro Maurizio Lupi. Si tratta, nel dettaglio, di dieci deputati, numero necessario per dar vita a una nuova componente del Misto. Ovvero, i 5 parlamentari fedelissimi di Giovanni Toti, più i 4 deputati di Noi con l’Italia, compreso Lupi, e Vittorio Sgarbi. “Ho dato alla mia adesione a una componente di tradizione liberale”, dice Sgarbi all’Adnkronos.
Toti presenta il gruppo ufficialmente
”Da oggi siamo on line, anche noi abbiamo la nostra casa virtuale…”. In una conferenza stampa nella sede del partito di via Uffici del vicario, Giovanni Toti annuncia che Cambiamo sbarca sul web con il sito Cambiamo.eu. ”Sono aperte le iscrizioni valide per il 2020″. La quota di adesione è fissa per tutti, 10 euro. Si potranno creare circoli e radicare maggiormente il movimento sul territorio nazionale. Toti indica le prossime tappe. Convention nazionale a febbraio, primarie per garantire trasparenza all’interno e una scelta meritocratica della futura classe dirigente. ”Dopo la fine della tornata amministrative di gennaio – assicura il governatore ligure – probabilmente a febbraio faremo una convention nazionale a Genova”.
Si tratta di un primo passo, spiega, di un progetto politico più ampio. Che non ha cambiato rotta: ”Siamo nel centrodestra e ci restiamo, non sosterremo nessun governo con i grillini, Renzi o Zingaretti… Non faremo da stampella al Conti bis, ma neanche al ter e al quater….”. ”La condivisione è essenziale per evitare di essere il solito movimento che nasce già vecchio”, sottolinea da parte sua il senatore Paolo Romani.
“Cambiamo” sosterrà la Borgonzoni
Cambiamo ”sarà presente alle regionali in Emilia Romagna con un contenitore politico. Ci saremo con liste civiche per sostenere la Borgonzoni. Il nostro simbolo sarà ben visibile”. Ad annunciarlo è Toti nella conferenza stampa. Il governatore ligure assicura che il suo movimento arancione correrà anche ”in Puglia, Campania, Toscane e Marche. Non credo che saremo in Calabria, ma cercheremo un accordo con il centrodestra, perché noi sosterremo sempre tutti i candidati governatori della coalizione”.
E fa una piccola polemica. “Auguro alla Carfagna buona fortuna… Tutte le voci che arricchiscono il dibattito nel centrodestra noi, per principio, le guardiamo con favore. Noi di Cambiamo dialoghiamo con tutti, soprattutto con tante realtà civiche. Noi siamo nati per rompere l’angusto barattolo del centrodestra. Certo, non vorrei fare la fine dei grillini che volevano aprire il tonno… Che non ha portato benissimo, ma siamo aperti a qualsiasi dialogo e collaborazione”. Toti così commenta il prossimo debutto della nuova associazione di Mara Carfagna, Voce Libera. ”L’associazione della Carfagna – sottolinea il governatore ligure – è benvenuta, vediamo chi aderirà, non ho capito bene in quale direzione vada. Comunque, con Mara ho sempre avuto un confronto e un dialogo aperto”.
la frammentazione del centro destra è solo un vantaggio x i sinistrati in genrale