A Castelnuovo di Porto non ci fu “deportazione”. Il sottosegretario grillino difende Salvini dalle accuse

13 Gen 2020 6:00 - di Francesco Storace

Raccontatelo al Pd che sugli sgomberi dei migranti il grillino sta con Salvini. E che ci vorrebbe davvero una grande faccia tosta a volere il processo per la Gregoretti quando, ora e non allora, si continua ad apprezzare da parte pentastellata l’azione del ministro del primo governo Conte.

Tocca al sottosegretario agli Interni, Crimi, la difesa dell’ex titolare del Viminale. Ricordate lo sgombero del Cara di Castelnuovo di Porto, a due passi dalla Capitale? Ebbene, ci fu un gran baccano da sinistra, il Pd arrivò a parlare di deportazione. E persino un gruppetto di senatori Cinquestelle presentò un’interrogazione alla fine di gennaio del 2019.

Quei grillini preoccupati per Castelnuovo di Porto…

Erano preoccupatissimi i grillini. Chiesero all’allora alleato di governo le “modalità di trasferimento degli ospiti del CARA (segnatamente per quanto riguarda i soggetti minori, i nuclei familiari e i soggetti in condizione di disagio fisico o psichico) che potrebbero essere ritenute non rispettose dei principi costituzionali”.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Claudio Brandani 13 Gennaio 2020

    Con questi personaggi in giro, sempre più ammaestrati dalla sinistra comunista, sarà sempre più difficile applicare leggi democratiche che consentano di rimpatriare i clandestini che non hanno alcun diritto di rimanere in Paesi stranieri senza contravvenire alle leggi locali. Il buonismo più sfrenato e ideologico sta imperando sempre più in occidente e in pochi decenni la nostra civiltà verrà soppiantata da quella orientale malgrado, o forse proprio per, ciò che abbiamo creato qui da noi: la democrazia.

  • maurizio pinna 13 Gennaio 2020

    L’ ex Procuratore Di Pietro, che può al limite non piacere ma non è uno sprovveduto, per primo ha affermato che per la questione Gregoretti la colpevolezza di Salvini non ci azzecca. L’ ha ribadito anche l’ex Procuratore Nordio. L’ unico che avrebbe potuto da SOLO “sequestrare” sarebbe stato, per pura ipotesi, il Presidente del Consiglio, a patto che avesse tenuto per sé l’interim della Difesa e accentrando per una situazione particolare di emergenza il controllo operativo della Guardia Costiera, peraltro cosa complicata da farsi e che avrebbe sollevato dei giusti forti dubbi da parte del Capo dello Stato. Comunque la si giri, Salvini, da solo, non aveva strumenti per sequestrare, se lo rinviano a giudizio è solo una vendetta politica, non c’è proprio nessuna carta da leggere, inutile scrivere montagne di carta e citare articoli a iosa quando l’evidenza parla da sola: sarebbe come dire che uno ha ucciso per questo e quest’altro ma non deteneva armi e aveva le mani legate dietro la schiena.

  • eddie.adofol 13 Gennaio 2020

    Queste sono le merde democratiche vogliono mantenere la feccia umana di tutto il mondo con i soldi dei pensionati dei lavoratori e commercianti, andate a dire ai pensionati che l’assegno di Gennaio 2020 è stato ridotto di quasi 100€ per quei cedolini che superano i 2.000€, andate a dire ai commercianti dello scontrino elettronico quanto gli costerà x mettersi in regola, andate a dire ai lavoratori delle imprese che stanno facendo strage di licenziati su due piedi, loro… le merde…. vogliono fare bella figura con la Merkel e Macron. ASSASSINI DI SINISTRA….. PRIMA GLI ITALIANI VERACI poi le merde di sinistra.