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Italian Partito Democratico Pd Secretary Nicola Zingaretti (R), and former premier Paolo Gentiloni (L), addresses the media after a meeting with Italian President Mattarella for a second round of formal political consultations at Quirinale Palace, in Rome, Italy, 28 August 2019. 
ANSA/ALESSANDRO DI MEO
Italian Partito Democratico Pd Secretary Nicola Zingaretti (R), and former premier Paolo Gentiloni (L), addresses the media after a meeting with Italian President Mattarella for a second round of formal political consultations at Quirinale Palace, in Rome, Italy, 28 August 2019. ANSA/ALESSANDRO DI MEO

A Roma elezioni il primo marzo per la Camera. Tocca a Zingaretti?

Politica - di Redazione - 24 Gennaio 2020 - AGGIORNATO 24 Gennaio 2020 alle 15:42

E se fosse proprio Nicola Zingaretti il candidato destinato a succedere a Paolo Gentiloni nel collegio Roma 1? Lo spunto, a poche ore dal deposito delle candidature per le elezioni suppletive del primo marzo, viene dal sito fb 7colli che ha raccolto alcune informazioni nell’ambito del centrosinistra romano. La proposta del segretario del Pd verrebbe fuori per uscire dallo scontro che si è aperto.

Il collegio, che va da Prati Trionfale al Flaminio fino ai rioni del centro storico, fu conquistato da Gentiloni con dieci punti di vantaggio sul Centrodestra. Quindi è conteso tra le varie anime della coalizione di maggioranza.

Grillini senza entusiasmo a Roma

“Per ora si conosce – scrive 7colli – solo la candidatura dei Cinquestelle, Rossella Rendina, unica a proporsi tra i grillini, il che la dice lunga sull’entusiasmo con cui affrontano la campagna elettorale… Lo scontro sarà tra centrodestra e centrosinistra, che considera “suo” il collegio”.

Zingaretti pensava a Gianni Cuperlo, catapultandolo da Trieste. Ma sembra sgradito a molti e quindi il segretario del Pd vuole conoscere il parere sella dirigenza territoriale. Si fanno avanti, dal Pd, la presidente del primo municipio, Alfonsi, il consigliere capitolino Corsetti e altri ancora. Italia Viva di Renzi e Azione di Calenda vogliono la giornalista di Repubblica Federica Angeli e c’è il rischio concreto di una spaccatura a sinistra. E probabilmente questo è il motivo per cui il Centrodestra non ha tirato fuori il proprio nome.

Potrebbe toccare a Zingaretti

Alla fine potrebbe toccare proprio a Zingaretti, secondo alcuni e con una logica. Manterrebbe unita la coalizione ed entrerebbe in Parlamento il segretario del partito che nei sondaggi è più accreditato nel centrosinistra. È vero che sarebbe incompatibile con la regione, ma è anche evidente che una vittoria nel collegio darebbe respiro al Pd laziale per nuove elezioni regionali. E comunque Zingaretti da tempo non esercita più seriamente i poteri da governatore. Avrà il coraggio della sfida?

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C'è un commento:

  1. Giuseppe Forconi ha detto:

    Zingaretti…..???? Ma siamo matti. ????
    Oppure un’altra 5 stelle,…… facciamo la seconda con la Raggi ?
    Ma e’ meglio il titolare del canile municipale, non vi pare?
    Zingaretti da tempo non esercita piu’ “seriamente” i poteri di governatore……… perche’ forse lo faceva seriamente ??? Ma fatemi il piacere.

di Redazione - 24 Gennaio 2020