Al teatro Roma “Due botte a settimana” con Marzocca, Sarcinelli e Fiaschi
Dal 21 gennaio al 2 febbraio al Teatro Roma va in scena “Due botte a settimana!”, una commedia brillante scritta e diretta da Marco Marzocca e Stefano Sarcinelli, con le scenografie di Bruno Buonincontri ed Elisabetta Maestri, i costumi di Betti Bimbi e le musiche di Leonardo Fiaschi.
Uno spettacolo divertente che unisce il piacere della commedia all’italiana alla forza comica del “live”, nel quale le debolezze umane e il linguaggio comico dei
personaggi la fanno da padroni, un meccanismo irresistibile di situazioni esilaranti che innescano un vortice di equivoci, coincidenze e bugie, il tutto scandito da un ritmo dirompente dove il divertimento è assicurato.
Gag ed equivoci a non finire
La storia è ambientata all’interno dello studio del produttore Stefano Toro (Stefano Sarcinelli), figlio del Notaio Raimondo (Marco Marzocca). Il loro collaboratore domestico Ariel (Marco Marzocca), con modi confusionari e spiazzante semplicità darà vita ad una serie di disastri, innescando un turbinio di equivoci e situazioni esilaranti.
Due botte a settimana all’insegna della comicità
La pièce comincia con un prologo in proscenio. Stefano confida, infatti, al suo psicoanalista i suoi disagi esistenziali, le sue frustrazioni introducendo così elementi importanti per la storia. La mancanza di una figura materna e l’eccessiva ed incombente presenza paterna, il tutto in chiave comica.
Alle audizioni organizzate dal produttore Stefano Toro, arrivano tanti personaggi. Anche Rocco Siffredi, interpretato da Leonardo Fiaschi, che si propone come narratore di favole per far dimenticare il suo passato da pornostar.
In scena 2 attori e 10 personaggi esilaranti
In scena si alterneranno ben dieci personaggi, interpretati da Marzocca e Fiaschi, che danno vita a continui colpi di scena. Svelano, inevitabilmente, l’essenza del racconto cioè il rapporto tra padre e figlio. Nel solco della tradizione della commedia italiana, l’umorismo e l’ironia attraverso il comico diventano linguaggio. Tra risate e situazioni divertenti emergono le storie dei nostri giorni. “Due Botte a Settimana!” è uno spettacolo che gioca continuamente sul rapporto tra teatro e “live”. Insiste sulla diversità specifica che differenzia questo mondo da quello reale. La quarta parete, cioè, quel muro immaginario che divide l’attore dal suo
pubblico che l’artista live “rompe” continuamente. Un tentativo di cercare un rapporto, un’interazione, un contatto con esso. Una commedia dal ritmo incalzante, che attraverso tanti personaggi divertenti, conduce lo spettatore ad un finale sorprendente.