Boko Haram, l’odio islamico torna a colpire: massacrati almeno 50 pescatori sul lago Ciad
Boko Haram torna a colpire. I terroristi islamici del nord della Nigeria uccidono ancora innocenti. Stavolta si trattava di poveri pescatori del lago Ciad, al cinfine con la Nigeria. “I terroristi di Boko Haram tornano a seminare paura e morte. Un gruppo di uomini armati, camuffati da commercianti di pesce, ha attaccato i pescatori che stavano lavorando sul lago Ciad, al confine con la Nigeria, uccidendo almeno 50 persone di diverse nazionalità”. Lo riferisce l’agenzia di notizie Vatican News. L’agenzia informa che l’ultimo episodio risale al 22 dicembre scorso ma la notizia è stata diffusa soltanto oggi. “La zona al confine fra Ciad e Nigeria è spesso teatro delle scorribande del gruppo islamico”, ricorda ancora il sito vaticano.
Il gruppo islamico terrorista prende il nome da una frase in dialetto hausa. Vuol dire “l’istruzione occidentale è proibita”. Basta questo per far capire a che livelli di fanatismo siano i terroristi islamici. Boko Haram si è reso protagonista dal 2002, anno dellasua fondazione, a oggi, di decine di episodi cruenti. Omicidi, torture, sturpi, stragi, assalti armati ai villaggi, rapimenti di ragazze. Fino alla carneficina del lago ciad, in cui ha assassinato una cinquantina di pescatori. Nulla si sa sui motivi o sulle modalità dello sterminio. Né quali armi siano state utilizzate. Probabilmente si tratta più che di questioni religiose di questioni di interesse. Boko Haram infatti estorce e taglieggia la povera gente.In questo i confini tra ideologia religiosa e mafia comune sono molto pallidi.
Dal 2010 c’è la svolta di Boko Haram. Si estende dal nord della Nigeria in tutto il Paese. Spesso compie azioni terroristiche al di fuori dei confini nigeriani, come in questo caso. Ricordiamo gli attentati alla polizia della capitale Abuja e alla sede dell’Onu, con molti morti. Autobus, villaggi, imboscate a convogli militari. BokoHaram agisce come una milizia armata. Nel 2015 Boko Haram si unisce all’Isis. Meglio, proclama fedeltà allo Stato islamico. Il gruppo si proclama sunnita salafita, e ha utilizzato anche bambini per molti attentati suicidi.