
Cagliari, drogato ammazza un cane a colpi di scopa perché abbaiava troppo
Ha ucciso a bastonate il chihuahua della madre, poi si è allontanato da casa, mentre la donna soccorreva il piccolo cane e chiamava il 113. E’ accaduto sabato pomeriggio, in un appartamento di Cagliari, dove sono intervenuti gli agenti della Squadra Volante. La donna ha raccontato agli agenti che il figlio, ventunenne e con problemi di dipendenza, ha colpito a bastonate il cagnolino perché non smetteva di abbaiare, finché lo ha lasciato a terra senza vita. Il giovane è stato rintracciato e denunciato in stato di libertà per uccisione di animali.
Il cane, nelle ore precedenti, aveva infastidito il ragazzo abbaiando contro di lui. Il giovane aveva cercato di calmarlo, dandogli dei biscottini, ma inutilmente. In preda alla rabbia, il 21enne ha quindi afferrato una scopa e si è scagliato sull’animale, colpendolo ripetutamente fino a ucciderlo. Poi si è allontanato. Già noto alle forze di polizia, il ragazzo era rientrato da poco da una comunità di recupero.
Un analogo espisodio era accaduto qualche mese fa, a Lipari, in Sicilia. Un 64enne, in presenza di testimoni, aveva impugnato un rastrello infierendo più volte sul povero animale, fino a ucciderlo. Un atto atroce. Di una ferocia gratuita. I carabinieri avevano poi arrestato il carnefice. Il provvedimento aveva sostituito, aggravandola, la misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali a cui l’uomo era sottoposto per altri reati. Dopo le formalità di rito, il 64enne era stato condotto nel carcere di Barcellona Pozzo di Gotto.