Giornata della memoria, Rampelli: “Una giornata per ricordare e costruire un mondo migliore”
“La battaglia del bene contro il male non si esaurisce nella celebrazione della Giornata della memoria, è una missione spirituale che non si esaurirà mai”. A sottolinearlo nel giorno in cui si ricorda la Shoah, è stato il vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli. “Non dimenticare, non minimizzare, non voltarsi dall’altra parte…”, è stato il monito dell’esponente di FdI.
Giornata della Memoria: il ricordo di FdI
“Di fronte all’orrore della persecuzione, della discriminazione, dello sterminio, di fronte all’ignominia della violenza fisica e morale scatenata per causa delle proprie radici restano solo l’indignazione più profonda e il desiderio di combattere per sempre affinché niente di simile possa più manifestarsi”, ha avvertito Rampelli, attraverso un post sulla sua pagina Facebook. Anche attraverso le parole di Giorgia Meloni, FdI si è unito “al ricordo delle vittime della Shoah”, celebrato in tutta Italia con una serie di eventi e manifestazioni. A partire dalla cerimonia che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha tenuto al Quirinale. “Ricordare perché non accada mai più, per non dimenticare gli orrori del passato, per costruire un futuro migliore. Il Giorno della Memoria sia ogni giorno”, ha scritto Meloni su Facebook.
L’omaggio di Rampelli alle vittime delle leggi razziali
Lo stesso Rampelli parteciperà nel pomeriggio di oggi a un incontro alla Casa dell’Architettura di Roma, anche nel ruolo di architetto all’interno delle istituzioni. La cerimonia per la Giornata della Memoria, fissata per le 14.30, avrà un valore altamente simbolico: gli architetti romani ebrei, Angelo Di Castro, Romeo Di Castro, Umberto Di Segni e Davide Pacanowsky, saranno reiscritti all’ordine professionale dal quale furono cancellati a causa dell’introduzione delle leggi razziali in Italia. Interverranno, tra gli altri, i familiari delle vittime.