Meloni e il miracolo della E45: convoca flash mob e la sinistra si ricorda dei cantieri abbandonati (video)
«È accaduta una cosa straordinaria che ha del miracoloso. Siamo a Cesena, in Romagna e quella che vedete passare sopra questo cavalcavia è la E45. Lo scorso novembre in questo tratto si è aperta una voragine ed è venuto giù un pezzo di manto stradale. Dopo qualche settimana hanno aperto un cantiere ma nessuno ci ha mai lavorato». Lo dice il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, in una diretta Facebook in via Zavalloni a Cesena davanti al cavalcavia dell’E45. «Mercoledì – continua – però è accaduta una magia. Abbiamo annunciato che come Fratelli d’Italia saremmo venuti qui a fare un’iniziativa per denunciare il fatto che nessuno si stesse occupando di questa importante infrastruttura e il giorno stesso sono arrivati gli operai. Oggi i lavori stanno per essere terminati. Fratelli d’Italia, con la sola imposizione delle mani e con il pensiero, è riuscita a convincere la sinistra, che governa lo Stato centrale e la Regione. Bonaccini ha chiamato la sua compagna di partito De Micheli, che è emiliana e ministro delle Infrastrutture, che probabilmente avrà chiamato l’Anas. Avranno detto: “Cerchiamo di rattoppare il buco e di sistemarlo prima che arrivino la Meloni e Fratelli d’Italia”».
Meloni e il “miracolo” della E45: i commenti del web
Tantissimi i commenti e le condivisioni. Scrive un utente: «Cara Giorgia aiutaci ad uscire da questo casino. Sei un gran politico vai avanti insieme con Salvini». E un altro aggiunge chiede un aiuto: «La strada Settevene Palo direzione Bracciano è chiusa da due anni!!». E una utente auspica: «Giorgia Meloni lei dovrebbe far il Presidente del Consiglio ci vorrebbe una forte e brava come lei!». Un’altra scrive: «Sei l’onore d’Italia». E ancora: «Mettili in riga, hanno stufato». E un altro suggerisce: «Se ti fai un giro su tutta la rete della E45, da Cesena, fino ad andare nel Lazio, lì ne trovi una marea di interruzione, cambio di carreggiata, di buche, e di ponti che sono pericolosi». Orazio F. scrive dalla Calabria: «Le strade della provincia di Reggio Calabria sono totalmente distrutte. Una passeggiatina anche qui, grazie…».