
Predappio, l’appello di Angela Ferrini per salvare il Santa Rosa e l’asilo “del Duce”
“Ho telefonato ad alcune ditte che operano nel verde per chiedere la loro gratuita manodopera. In tre – ha spiegato Ferrini – si sono offerte di potare gratis circa 7-8 alberature del plesso”. Inoltre, “una ditta di muratori si è offerta di trasportare la pesante cancellata principale e i cancelli interni presso il luogo di manutenzione”. A farsi avanti sono stati anche il vetraio, un idraulico e numerosi cittadini, che hanno offerto a Ferrini un contributo in denaro, che però per ovvie ragioni lei non può accettare direttamente.
L’appello di Ferrini
Insomma, intorno al Santa Rosa si è creato un movimento di “cittadini di buona volontà”, che – Ferrini ne è convinta – si potrebbe ampliare ancora di più, fino ad arrivare al recupero effettivo dello stabile e alla sua piena restituzione al territorio, con una possibilità di autosostentamento legata alle potenzialità turistiche che offre. “Confido che il sindaco Roberto Canali possa trovare un modo per convogliare la generosità degli artigiani e dei cittadini di Predappio, e non solo. Conosco la macchina amministrativa e le lungaggini della burocrazia, per questo – afferma Ferrini – spero in un intervento politico del primo cittadino, magari anche aprendo un canale di donazioni dedicate attraverso l’Iban del Comune”.