Persino Trump ha criticato le censure dei social
Il sito ricorda poi altri episodi analoghi: “Purtroppo, questo 2020 si apre con una recrudescenza, anche Oltreoceano, di episodi di censura da parte di Twitter. Scorrendo i nomi e la rassegna stampa al riguardo, si evince l’esistenza di un fil rouge che lega queste cancellazioni, poiché si tratta di account di persone o testate “non di sinistra”. O, comunque, non conformi al politicamente corretto del mainstream. Motivo che ha spinto addirittura il presidente Trump a scrivere, qualche mese fa, proprio su Twitter: «Continuo a monitorare la censura di citttadini americani sulle piattaforme social. Questi sono gli Stati Uniti d’America, e abbiamo qualcosa che è conosciuta come libertà di parola». In teoria dovremmo avercela ancora anche in Italia, anche se incominciamo a dubitarne”, conclude il sito.
Che schifoooo!!!!!??????