Bergoglio abbraccia Lula, l’ira dei familiari delle vittime di Cesare Battisti: «Oltre al danno, la beffa»
Il tour di Lula in Italia crea polemiche. L’ex presidente rosso, il brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva è stato scarcerato a novembre ed è in attesa della sentenza definitiva dopo diciannove mesi passati nella prigione di Curitiba. In Italia è stato accolto a braccia aperte. Prima l’accoglienza di Nicola Zingaretti, poi quella del ministro Gualtieri e quella Cgil. Nella lista degli incontri c’è stato anche quello con Papa Francesco.
L’incontro a Santa Marta
Il pluricondannato, nonché protettore per anni dell’ex terrorista Cesare Battisti è stato, infatti, ricevuto anche dal Pontefice. L’incontro privato e informale è durato più di un’ora. Lula è arrivato dalla Porta del Perugino, dietro Santa Marta. È stato lui stesso a diffondere al termine dell’incontro due foto con il pontefice su Twitter, una con gli occhi chiusi mentre Bergoglio gli posa una mano sulla testa, e a scrivere: «Incontro con Papa Francesco per parlare di un mondo più giusto e fraterno».
Lula, ecco com’è stato accolto
Un incontro che ha scatenato l’ira dell’Osservatorio nazionale per la verità storica “Anni di Piombo”. «”Un mondo più giusto e fraterno”. Queste le parole che Lula ha twittato su internet in merito al suo colloquio con Papa Francesco. Ma ha mai pensato se fosse stato giusto e compassionevole e fraterno il modo in cui ha sbeffeggiato il dolore delle vittime di Cesare Battisti?». È quanto sottolinea Potito Perruggini, nipote di Giuseppe Ciotta, agente di polizia ucciso nel 1977 dai terroristi rossi. Ed attuale presidente dell’Osservatorio nazionale per la verità storica “Anni di Piombo”.
L’ira dell’Osservatorio Anni di Piombo
«Ha mai pensato – scrive Perruggini – il nostro ministro Gualtieri che tanto sembra vantarsi della sua amicizia con chi ci ha oltraggiato mancando di rispetto tanto ai familiari delle vittime del terrorista pluriomicida Cesare Battisti quanto allo Stato Italiano che lo ha condannato?». «In realtà – aggiunge – queste potrebbero essere domande retoriche dato il modo in cui il signor Lula viene accolto nel nostro paese in questi giorni. Oltre il danno la beffa!».
Roba da far addrizzare i capelli ad un calvo.
Ma e’ normale, cosa vi aspettavate da un comunista come zingaretti ? Ma quella del bergoglio e’ troppo, da lui proprio no, ma tutto sommato forse e’ un bene cosi’ si scoprono le carte e si viene a sapere con chi abbiamo a che fare.
Questo denota il senso dello Stato che hanno il Ministro e gli altri interlocutori di Lula.
Bergoglio è un apostata. Il seguente sito contiene informazioni cruciali sulla tradizionale fede cattolica: http://www.vaticanocattolico.com
Tutti i giorni, ogni giorno sempre di più penso che la disgrazia più grande per la Chiesa Cattolica e anche per il popolo Italiano sia rappresentata da Don Bergoglio, Parroco dei Tupamaros.Costui , oltre a portare i credenti lontano dalle Chiese, ha saputo realizzare pure una cosa che pareva impossibile: mettersi sempre dalla parte dei carnefici, mai da quella delle vittime!!!!
È’ veramente un comunista, non parlo di Lula, questo è scontato ,parlo del sedicente Papa Francesco. La chiesa cattolica e’ veramente ad un passo dallo scisma.Questo personaggio dovrebbe tornare alla ” fine del mondo” da dove è arrivato e magari portandosi dietro il suo amichetto preferito , ovvero Eugenio Scalfari.
A ridatece Benedetto
Perché meravigliarsi ? I cattolici (i ponte-fecit) da sempre opportunisti hanno distrutto e plasmato il nostro paese all’opportunismo cattolico. Correre sul carro del vincitore è uno sport che praticano da sempre dopo la modifica del potere temporale. Questo bergoglio da dove viene? America del sud. Chi ha potere li? Ha usato la finzione di operare x il popolo sudamericano mediando con i poteri occulti per farsi nominare papa ed ora emerge il suo collegamento dalle terre da cui arriva? Chi si meraviglia si prenda un buon caffè per svegliarsi. L’alternativa è farselo servire ‘alla pisciotta’ almeno toglierebbe il disturbo d’essere qui a consumare!
Cosa abbiamo fatto di male per meritarci un Papa così ? Sono senza parole.