Coronavirus: primo morto in Italia, adesso diteci dove sono i razzisti…
Col coronavirus hanno giocato come con i soldati. E ora la guerra ci scoppia in casa. Quasi una sorpresa.
Hanno detto che la quarantena e i controlli sarebbero stati una forma di discriminazione, hanno criminalizzato i governatori che volevano la quarantena per i bambini che arrivavano dalla Cina, hanno minimizzato l’epidemia… E adesso dobbiamo farci i conti. Con il primo morto, un uomo di 77 anni in Veneto.
Pd e Cinquestelle, premier Conte in testa e con lui il ministro Speranza, hanno fatto a gara per fingere sicurezza. L’Italia col fisico di ferro. “Tutto sotto controllo”, hanno tambureggiato per settimane. E adesso che il virus arriva nelle regioni con la sanità migliore siamo tutti atterriti. E da Ostia una donna è stata ricoverata allo Spallanzani. Ma non si comprende se sia “solo” polmonite o il virus che spaventa tutti.
Coronavirus e propaganda
Propaganda, solo propaganda. Incapaci. Quell’altro, Nardella, lo sciagurato sindaco di Firenze con la sua campagna #abbracciauncinese con tanto di hashtag. Ora che fai, scienziato, vai in Lombardia a caccia di italiani? Ti porti appresso anche quel demagogo del governatore attuale della Toscana, Rossi? Non dicono una parola sensata che sia una.
imporre al regime comunista cinese il rimborso dei danni, sequestro immediato di tutti i beni riconducibili al governo cinese, sospendere il pagamento delle fatture delle merci importate dalla Cina, blocco immediato degli scambi commerciali con la Cina.
Indagate Conte e Speranza per omicidio colposo e tentata strage
È la dimostrazione di quanto la presunzione, sostenuta da una totale ignoranza, possa provocare danni incalcolabili. Quando cesserà il coprifuoco e quei poveretti potranno tornare in strada ..
Avere sulla coscienza queste vittime non può consentire di continuare a governare
Sono dei semplici miserabili falliti moralmente e professionalmente come tutte quelle persone che li supportano. Fallito anche il presidente che doveva essere garante degli italiani. Dove è? Totalità delle istituzioni italiani composte da una banda di delinquenti.
Sieti i meno indicati, dico a voi badogliani dei piani alti, non siete nemmeno lontanamente in grado di gestire un sistema operativo che preveda determinazione , padronanza dello strumento a disposizione e decisioni rapide. Intanto LUI il nemico entrato grazie anche al vostro maledetto pensiero unico della porta di casa aperta, voi e quei buontemponi dei diversamente preti. LUI viaggia alla velocità della luce, approfitterà di tutte le vostre minime esitazioni, dei pregiudizi sciocchi sul razzismo ed altre imbecillità simili, vi umilierà e vi sbertuccerà, solo che nel frattempo potrebbe colpire la gente, quella gente che da decenni ammansite con un cumulo di chiacchiere, luoghi comuni e disinformazione, le uniche cose che fate bene.
Datemi retta, gettate la spugna, non aspettate che arrivi il ko, non ve lo perdonerebbero mai.
Pinocchio in persona il signor Conti. Rassicura cosa? La sua incapacita’ se la son presa contro gli avversari politici invece di evitare I rientri senza controlli. E non fisce qui vedendo questa massa d’imbecilli al comando. Arrivano clandestini senza controlli che non si sa da dove arrivano e questi penzano ai porti aperti. Poveri cretin come ci anno risotto.