CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Il segretario del Pd Nicola Zingaretti rilascia una dichiarazione ai giornalisti al termine della Direzione Nazionale a Roma, 7 febbraio 2020.
   ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI
Il segretario del Pd Nicola Zingaretti rilascia una dichiarazione ai giornalisti al termine della Direzione Nazionale a Roma, 7 febbraio 2020. ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI

Foibe, dopo CasaPound un fiore ai martiri anche da Zingaretti. Manca solo l’Anpi

Politica - di Redazione - 10 Febbraio 2020 - AGGIORNATO 10 Febbraio 2020 alle 18:56

Finalmente Nicola Zingaretti si ricorda delle foibe. Un tema che non poteva più ignorare, dopo l’appello del presidente Sergio Mattarella contro ogni forma di negazionismo. Così il segretario dem ha vinto l’imbarazzo e ha finalmente ricordato anche lui quella pagina terribile della nostra storia.

“Anche quest’anno, come Regione Lazio, diamo il nostro contributo a questa giornata, per non dimenticare”. Così comincia la dichiarazione di Zingaretti. “Una presenza dovuta – continua – e l’impegno, anche durante l’anno di tenere vivo il tema delle foibe nelle scuole, con i viaggi, con la mobilitazione e con il sostegno al corpo docente, che sia messo in grado di avere una funzione di trasmissione della memoria come è giusto che sia dopo troppi anni di silenzi e di omissioni”. Ed ha poi concluso: “E’ il tempo di utilizzare questa giornata per non dimenticare mai cosa è avvenuto”. Zingaretti ha deposto una corona di fiori al monumento ai martiri delle foibe nel quartiere giuliano-dalmata a Roma.

Nella stessa zona della Capitale sabato 8 febbraio si era svolto un corteo di CasaPound in onore dei martiri delle foibe. Le mobilitazioni dei militanti della Tartaruga quest’anno vi sono state, come negli anni scorsi, in tutta Italia. Il movimento polemica soprattutto con l’Anpi che si è fatto promotore di convegni negazionisti sulle foibe pretendendo un assurdo monopolio della memoria collettiva.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ci sono 2 commenti

  1. Mario Salvatore Manca ha detto:

    Che Casa Pound abbia portato un fiore ai martiri delle foibe, non mi stupisco (semmai mi stupirei del contrario). Quanto a Zingaretti mi spiego perché il clima in questi giorni stia impazzendo. Se per caso ci fosse un fiore dell’Anpi, mi permetterei di dubitare: prima di tutto chiamerei tutti gli artificieri per controllare se non ci sia qualche pacco-bomba o robe del genere, comunque avrei i miei buoni motivi per dubitarne della sincerità di quel gesto.

  2. Renato Rimondini ha detto:

    Comunque ogni momento è utile per offendere le vittime di stragi, anche se, pare che ovunque poi sbuca Israele dimenticando che nei lager sono morti perseguitati di ogni etnia ed anche i militari italiani traditi dai savoia fuggitivi

di Redazione - 10 Febbraio 2020