Incendio in orfanotrofio ad Haiti: morti 15 bambini tra le fiamme (video)
Almeno 15 bambini sono morti e diversi altri feriti in un incendio divampato in un orfanotrofio a Port-au-prince, capitale di Haiti. Secondo l’Unicef, fra le vittime vi sono anche bambini di pochi mesi. “Sono profondamente devastato dalla morte dei bambini nell’orfanotrofio. Esorto le autorità competenti a far luce sulle cause di questa tragedia”, ha twittato il presidente haitiano Jovenal Moise. I servizi di emergenza hanno impiegato più di un’ora a raggiungere l’orfanotrofio situato a Kenscoff, nell’area sud della capitale. L’istituto è retto da un gruppo evangelico statunitense, la Church of Bible Understanding. L’Unicef ha sottolineato che i suoi operatori non avevano la licenza per gestire un orfanotrofio, secondo quanto risulta dall’ente haitiano per la sicurezza sociale (Ibesr). Haiti è il paese più povero dell’emisfero occidentale. Negli orfanotrofi si trovano molti bambini lasciati da genitori che non sono in grado di prendersene cura.
Un orfanotrofio con 66 bambini: il rogo per una candela
L’orfanotrofio, che non aveva più le autorizzazioni a lavorare dal 2013, ospitava 66 bambini. La struttura di due piani era in pessime condizioni, con letti a castello accatastati e una sola uscita disponibile. Secondo uno dei piccoli, le fiamme si sarebbero sviluppate dalle candele accese per mancanza di elettricità. L’istituto è retto da un gruppo evangelico statunitense, la Church of Bible Understanding, che gestisce anche un’altra struttura nel Paese caraibico, per un totale di 200 bambini assistiti.
Haiti è il paese più povero di tutto il continente americano. La sua economia, già negativamente condizionata dall’instabilità politica, è stata resa ancor più dipendente dall’esterno dai devastanti effetti del terremoto del gennaio 2010. ha il più alto tasso di mortalità infantile dell’America Latina con più di 1 bambino su 10 che non raggiunge il quinto anno di vita. Quasi il 50% dei bambini non ha accesso all’istruzione e, nella sola capitale, sono circa 2.000 i minori che vivono in strada.